Continua la mareggiata sulla Liguria per il terzo giorno di fila: raffiche di vento da Sud-Ovest, più intense sui capi costieri dell'estremo Ponente e Levante, anche superiori ai 100 km/h, e attese onde oltre i 7 metri, ogni 10 secondi dapprima a Ponente, poi a Levante.
L'avviso di Arpal
Un giovedì caratterizzato da un rapido aumento della nuvolosità che ha portato anche alcune precipitazioni sull’imperiese e sul Levante, in particolare nell’entroterra dove risulteranno più abbondanti. Le occasionali deboli precipitazioni che si verificheranno potranno assumere carattere di gelicidio nelle vallate interne (Valbormida orientale, Valle Stura, Valle Scrivia e Val d’Aveto).
Dalla mattinata di venerdì è previsto un nuovo ingresso della ventilazione settentrionale su tutto il territorio regionale, fino a burrasca, con rapido ritorno a cieli sereni anche nella giornata di sabato.
L’azione dei venti sudoccidentali contribuirà alla mareggiata fino a domani, che avrà entrambe le componenti di libeccio corto e libeccio lungo, mentre la sensazione di disagio fisiologico da freddo sarà incentivata dai venti settentrionali, in particolare nell’entroterra, dove si sommerà all’abbassamento della quota dello zero termico.
Ecco cosa non fare durante una mareggiata: la fotografa portata via dalle onde - GUARDA IL VIDEO
Il calo delle temperature
Arrivato il freddo invernale in Liguria, con lo zero termico che si attesta a quota 1600 metri: temperature che raggiungeranno nella giornata di venerdì sulla costa anche di 7-8 gradi.