Notte di lavoro da parte dei vigili del fuoco della Liguria a causa del forte vento e della mareggiata di libeccio. Le onde hanno creato nella notte problemi nella zona di Sestri Levante dove sono saltati alcuni tombini. Le onde hanno raggiunto un picco di 7 metri. A Genova a causa delle condizioni marine sospeso il servizio Navebus che collega Pegli con il Porto Antico. A Monte Maure a sopra Ventimiglia registrato vento a 110 km/h, a Casoni di Suvero, nel comune di Zignago nello spezzino, registrata una folata di vento di 102,9 km/h. Al largo di Genova monitorato anche il cantiere della nuova diga foranea.
Peschereccio affonda a Sestri Levante
A causa del mare agitato un piccolo gozzo usato dai pescatori è affondato nelle acque di Sestri Levante. Sul posto l'intervento della Capitaneria di Porto che ha provveduto a mettere in sicurezza la zona e avviato le operazioni di recupero.
Vento forte nello Spezzino e nell'estremo Ponente con alberi e rami crollati
Interventi da parte dei vigili del fuoco per il forte vento. Proprio la provincia della Spezia è la più colpita con numerosi alberi e rami crollati lungo le strade a cauda del vento: interventi di messa in sicurezza in città alla Spezia, Levanto, Ceparana. Anche l'estremo Ponente ligure ha visto numerosi interventi a causa del vento, vigili del fuoco al lavoro a Imperia, Sanremo e Ventimiglia.
Le previsioni Arpal: "Sarà la più intensa mareggiata del 2024, è articolata in due fasi"
Nella giornata di mercoledì 20 novembre un ampio fronte freddo entrerà sul Nord Italia, anche se la Liguria sarà in un primo momento mitigata dall’effetto fohen dei venti di caduta. Fra domani e giovedì mattina cieli sereni, quindi aumento di nuvolosità e possibili deboli precipitazioni soprattutto a levante: verosimilmente niente neve in costa, qualche possibile fiocco nell’entroterra di Ponente, in corrispondenza di sacche di aria fredda. Accanto alla ventilazione, da sudovest fino a burrasca forte e da nord fino a burrasca nelle diverse fasi, con raffiche prossime agli 80-90 km/h, l’evento più intenso, a cui bisogna prestare attenzione, sarà la mareggiata, che si annuncia con valori importanti soprattutto a levante.
Il mare avrà un intervallo fra un’onda e l’altra superiore ai 7 secondi per tutto mercoledì: le coste più interessate sono quelle di ponente, per poi passare a levante, soprattutto nelle zone esposte all’azione del libeccio. I valori di altezza significativa raggiungeranno al largo i 7 metri, mentre il periodo attorno ai 9 secondi. Giovedì torneranno a crescere i venti da sud-ovest, e dal tardo pomeriggio anche il mare, con una seconda intensa mareggiata che inizierà nella serata fra giovedì e venerdì.
IL COMMENTO
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