Cronaca

Notte e mattina di lavoro da parte dei vigili del fuoco della Liguria a causa del forte vento e della mareggiata di libeccio che colpito la regione. Registrate onde di 7 metri al largo
2 minuti e 58 secondi di lettura

Notte e mattina di lavoro da parte dei vigili del fuoco della Liguria a causa del forte vento e della mareggiata di libeccio che colpito la regione. Le onde hanno creato nella notte problemi soprattutto nella zona di Sestri Levante dove sono saltati alcuni tombini e due gozzi usati dai pescatori sono affondati. Anche un'auto posteggiata sulla diga ha riportato danni dopo essere stata travolta dalle onde. Le onde hanno raggiunto un picco di 7 metri. A Genova a causa delle condizioni marine sospeso il servizio Navebus che collega Pegli con il Porto Antico. A Monte Maure a sopra Ventimiglia registrato vento a 110 km/h, a Casoni di Suvero, nel comune di Zignago nello spezzino, registrata una folata di vento di 102,9 km/h. Al largo di Genova monitorato anche il cantiere della nuova diga foranea. Un avviso mareggiata che è terminato intorno a mezzogiorno. Ma da giovedì pomeriggio nuovo avviso.

Due pescherecci affondano a Sestri Levante 

A causa del mare agitato due piccoli gozzi usato dai pescatori sono affondati nelle acque di Sestri Levante. Sul posto l'intervento della Capitaneria di Porto che ha provveduto a mettere in sicurezza la zona e avviato le operazioni di recupero.

Vento forte nello Spezzino e nell'estremo Ponente con alberi e rami crollati 

Interventi da parte dei vigili del fuoco per il forte vento. Proprio la provincia della Spezia è la più colpita con numerosi alberi e rami crollati lungo le strade a cauda del vento: interventi di messa in sicurezza in città alla Spezia, Levanto, Ceparana. Anche l'estremo Ponente ligure ha visto numerosi interventi a causa del vento, vigili del fuoco al lavoro a Imperia, Sanremo e Ventimiglia. A causa del vento alcune tegole di un plesso scolastico di piazza Roma a Imperia sono cadute sul marciapiede.

(Le tegole caduta dal tetto del plesso scolastico a Imperia) 

 

Le previsioni Arpal: "Giovedì nuova mareggiata"

Secondo giorno da avviso meteorologico consecutivo: oggi attenuazione dei fenomeni più intensi (nella notte, raffiche di vento oltre i 100 km/h e mareggiata da libeccio con onde di 7 metri e periodo attorno ai 10 secondi dapprima a ponente, poi a levante, dove permarrà mare lungo con intervallo fra un’onda e l’altra attorno agli 8 secondi fino alla serata odierna).

Durante la giornata di mercoledì 20 novembre i venti ruoteranno da nord, rafficati agli sbocchi vallivi. Domani, giovedì 21 novembre, la formazione di un minimo sul Mar Ligure determinerà una nuova intensa libecciata fino a venerdì mattina, quando entreranno di nuovo venti da nord soprattutto sul centro della regione.

Tre le conseguenze di questo “alternarsi” di venti, ancora rafficati domani oltre i 100 km/h:

• La mareggiata riprenderà vigore a partire da giovedì pomeriggio, con comportamento e valori analoghi a quelli vissuti stanotte (prima ponente, poi il levante, dove durerà più a lungo e farà sentire maggiormente i suoi effetti).


• Le temperature saranno collegate al regime dei venti: scenderanno sensibilmente quando soffieranno quelli settentrionali, soprattutto sul settore centrale, risaliranno in corrispondenza dei flussi meridionali, principalmente ai due estremi della Liguria.

• Le precipitazioni domani saranno di tipo avvettivo (ossia umidità portata dai venti da Sud, trasformata in pioggia a causa dell’innalzamento in corrispondenza dei monti alle spalle della costa), localmente intense ma in rapido spostamento, probabili sul levante - dove la cumulata sarà significativa - ed estremo ponente. La neve dovrebbe rimanere confinata alle Alpi piemontesi, mentre nelle vallate di D ed E, in particolare in Valle Scrivia, potrebbero esserci le condizioni per locali e temporanei fenomeni di gelicidio: non sembrano molto probabili, ma data la possibilità di persistenza di sacche di aria più fredda al suolo, non è escluso che si possano verificare.

 

ARTICOLI CORRELATI

Martedì 19 Novembre 2024

Avviso mareggiata: Arpal prevede onde fino a 7 metri, la più intensa del 2024

Vietato l'accesso alle scogliere e le passeggiate. Il clou atteso per domani sera
Giovedì 10 Ottobre 2024

Mareggiata, i cassoni della diga sorvegliati speciali dalla Capitaneria

GENOVA - "C'è preoccupazione e attenzione sui cassoni, ad oggi non si sono mossi di un millimetro ma è vero che è prevista una mareggiata intensa, comunque ieri si è svolta una riunione con i tecnici e responsabili del cantiere proprio per gli ultimi aggiornamenti" ci spiegano cortesemente dalla Cap
Venerdì 11 Ottobre 2024

La spiaggia di Marinella dopo maltempo e mareggiata

Andrea Carlini, titolare di uno stabilimento, racconta dell'aumento del materiale residuo sulla spiaggia
Giovedì 10 Ottobre 2024

Indifesi dalla furia del mare, viaggio sul litorale di Genova nel giorno della mareggiata

Da corso Italia a Quinto, passando da Boccadasse con l'ansia delle onde in burrasca fra i circoli di pescatori, focaccia e vino bianco e camionisti-fotografi alla ricerca dello scatto da Pulitzer