Mareggiata choc a Sestri Levante: due pescherecci affondati e tante polemiche

Due barche affondate, un'auto e la discoteca Schooner danneggiati nel porticciolo di Sestri Levante e decine di interventi dei vigili del fuoco e della Capitaneria di Porto in tutta la Liguria, dalla Spezia a Ventimiglia.

E' il bilancio della prevista grande mareggiata di libeccio, la più importante del 2024, che colpito la regione dalle prime ore del mattino, una burrasca che dopo una pausa dovrebbe tornare a manifestarsi con veemenza fra entro giovedì, come prevedono gli esperti dell'Arpal che invitano alla prudenza e non mettere a repentaglio la propria incolumità per una foto da postare sui social.

Al largo le onde hanno raggiunto un picco di onde di 7 metri.

La situazione più grave a Sestri Levante: uno dei pescherecci, il Mariarosa, del valore di 100 mila euro, è semiaffondato e trattenuto a galla dal coraggioso intervento dei militari della Capitaneria di porto che sono riusciti ad agganciarlo alle boe e appena possibile sarà trainato al molo e issato a secco con un pontone.

Niente da fare per l'altra barca, il Lupetta, del valore di 25 mila euro, sparita con tutto il suo carico di reti in mare. Come ammette il proprietario Paolo Armento.

Sul molo anche il sindaco Francesco Solinas che ha promesso interventi rapidi per rendere più sicuro il porticciolo: "Sono necessari alcuni importanti interventi, ma per fare questo serve un ricovero sicuro per le barche, pensiamo a un trasferimento nel porto di Lavagna con speciali convenzioni, poi bisogna intervenire sulla diga, ma siccome sono interventi ingenti serve il contributo della regione e dello Stato".

Duro lo storico portavoce dei pescatori sestresi Franco Po, pescatore di Sestri Levante, "questo porto non è mai stato un porto, è da cinquant'anni che vediamo affondare barche e per colpa della mareggiata e c'è stato anche un morto, per questo chiediamo da sempre investimenti per rafforzare la diga, ma è stato tutto inutile".