
Un consiglio comunale di Genova incentrato sulla situazione di Amt. Diversi i nodi da sciogliere legati a due aspetti: quello finanziario e quello gestionale dell'azienda che gestisce in città e nell'area metropolitana il trasporto pubblico. Da questi derivano altre questioni come il mantenimento della gratuità dei mezzi pubblici per gli over 70.
Alla base delle discussioni le questioni finanziaria: da una parte il credito di oltre 12 milioni e mezzo di euro dell'azienda nei confronti del Comune, dall'altra il debito nei confronti di Trenitalia che ammonta a circa 10 milioni. L'opposizione ha chiesto chiarimenti riguardo alla situazione finanziaria del momento di Amt chiedendo tra le altre cose anche i costi e i ricavi legati alle nuove tariffe partite a gennaio del 2024 che hanno portato a un aumento dell’11% del numero di passeggeri a bordo bus e degli abbonamenti. Il 30 aprile infatti scade il termine che consente la gratuità dell'utilizzo dei mezzi pubblici da parte degli Over 70. Chiesti chiarimenti sulle prospettive dell'azienda, con le previsioni sulle assunzioni nei prossimi anni e le misure utili a garantire sicurezza a bordo dei mezzi. Nel corso delle discussioni in aula rossa è stata citata anche l'indagine aperta dalla procura di Genova sulla fusione tra Amt e Atp avvenuta nel 2021.
La riposta affidata al vicesindaco facente funzioni del Comune di Genova Pietro Piciocchi: "Il credito di 12 milioni e mezzo da parte di Amt nei confronti del Comune di Genova posso dire che questi fondi esistono e ve lo assicuro perché ho trattato la questione con l'azienda. Quando il ministero pagherà quella cifra al Comune di Genova questo poi girerà i fondi ad Amt. Pagamenti che dovrebbero avvenire entro il mese di aprile. Bisogna dire che non sarebbe comunque un problema di Amt ma del Comune di Genova che ha tutte le garanzie sul fatto che questo credito verrà pagato. Non si tratta del riconoscimento ma del pagamento. Per quel che riguarda il debito di Amt verso Trenitalia non è un problema di bilancio, avevamo un fondo rischio di 14 milioni poi la partita con Trenitalia che si è chiusa a 9,6 milioni quindi anzi abbiamo chiuso con un dato in positivo. Per quanto riguarda i crediti che fanno riferimento ai verbali, l'azienda ha contabilizzato 22 milioni a fronte di un rischio di 14 milioni. Di conseguenza l'azienda ha ritenuto che potrà riscuotere 7 milioni di sanzioni. Per quanto riguarda Amt in questo momento ha la certificazione di continuità aziendale e ha anche la garanzia delle banche. Tutti aspetti che ci danno assoluta tranquillità". Per quanto riguarda la proroga della gratuità per gli over 70 Piciocchi ha ribadito che verrà comunicato prima della scadenza del 30 aprile e "che non è la politica tariffaria a incidere sul bilancio. Bilancio del 2024 che chiuderà comunque in pareggio".
Al termine della seduta la replica dell'opposizione in Comune: "L'azienda è un'enorme incognita finanziaria e gestionale e l'amministrazione continua a nascondere la polvere sotto il tappeto millantando una stabilità finanziaria sulla base della parola data" scrivono in una nota di una parte dell'opposizione in consiglio comunale (Pd, M5s, Rossoverdi Avs-Linea Condivisa, Azione, Progetto al centro, Gianni Crivello gruppo Misto)
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IL COMMENTO
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