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  Dopo l’approvazione del Comune di un nuovo regolamento che vieta, tra l’altro, gli espositori esterni nei negozi
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di Elisabetta Biancalani
Una baia con case e barcheLa baia del silenzio di Sestri Levante

Si infuoca l’atmosfera Sestri Levante dopo la presa di posizione di una parte di commercianti del centro storico che avevano raccolto 60 firme contro il provvedimento del Comune che impone dal mese di aprile il divieto di esporre merce fuori dai negozi, cosa fino ad ora possibile attraverso il pagamento dell’occupazione di suolo pubblico. Questa volta a scendere in campo sono alcune associazioni di categoria, citate dai commercianti in rivolta come sostenitrici del provvedimento.

“Le associazioni di categoria Ascom Sestri Levante, Civ I Carruggi, Confesercenti Tigullio, Associazione Albergatori Sestri Levante, Consorzio Turistico Sestri Levante In e Liguria Together preso atto dell'approvazione a l'unanimità da parte del Consiglio Comunale del nuovo regolamento sull'occupazione del suolo pubblico, regolamento che non riguarda i pubblici esercizi di somministrazione, confermano la propria condivisione al documento.

“Obiettivo: tutelare il decoro urbano”

“Un lavoro lungo e condiviso, avviato sin dal 2019, ha portato a questa importante delibera. Un segnale chiaro di quanto fosse necessario intervenire con regole certe per tutelare il decoro urbano e migliorare la qualità dell'offerta commerciale e turistica. Oltre a disciplinare l'uso del suolo pubblico, il nuovo regolamento introduce importanti restrizioni sulle nuove aperture nel centro storico, impedendo l'insediamento di attività commerciali di basso livello che non si integrano con l'identità e il prestigio della città. Questa scelta mira a preservare e valorizzare il tessuto economico locale, mantenendo alto lo standard qualitativo dell'offerta e rendendo Sestri Levante sempre più attrattiva per residenti e turisti. Le associazioni, da sempre impegnate nella promozione del commercio e del turismo, ritengono questo provvedimento fondamentale per contrastare il degrado e garantire u n equilibrio tra le esigenze delle imprese e la qualità del contesto urbano.

“Priorità: un centro storico ordinato e curato”

Un centro storico ordinato, curato e caratterizzato da un'offerta commerciale di livello è infatti un elemento strategico per lo sviluppo economico della città. Con questa regolamentazione, frutto di un confronto costruttivo tra l'Amministrazione e le associazioni di categoria, si compie un passo importante verso una Sestri Levante più accogliente e competitiva, in grado di rispondere alle sfide del turismo contemporaneo con un'immagine coerente e attrattiva. Le associazioni continueranno a lavorare a fianco delle imprese e delle istituzioni affinché l'applicazione
del regolamento avvenga nel migliore dei modi, garantendo il giusto equilibrio tra sviluppo economico, rispetto delle regole e qualità dell'esperienza urbana".