GENOVA - È ancora boom di presenze al fiore all'occhiello del turismo genovese. L'Acquario di Genova registra numeri impressionanti di visitatori: dopo il covid turisti da tutta Europa ma anche da oltreoceano sembrano apprezzare sempre più il capoluogo ligure (LEGGI QUI) e il suo acquario.
A fotografare la situazione ai microfoni di Primocanale è Beppe Costa, presidente di Costa Edutainment. "Qualche giorno fa abbiamo fatto più visitatori che nel 2019: ad agosto abbiamo superato i 150 mila visitatori. Era un po' di anni che non vedevamo così tanta affluenza". Lunghe code di auto si sono infatti formate nelle ultime due settimane all'altezza del sottopasso di Caricamento, tanto lunghe da essere necessario l'intervento della polizia locale per gestire il traffico. Targhe francesi, inglesi, olandesi e italiane: tutte vogliono parcheggiare al porto Antico per un giro tra le vasche dell'Acquario.
"I francesi che sono nostri vicini di casa, poi tutti gli europei che vengono con le navi da crociera", racconta Costa. E poi un lato positivo tra i tanti problemi creati dal covid: "Una delle cose migliori che è successa dopo la pandemia è che è ora, la gente, compra il biglietto prima. Così si evita la coda e con la prenotazione di mezz'ora in mezz'ora al massimo si aspetta solo qualche minuto invece che anche diverse ore in fila alla cassa".
Ma quali sono gli animali acquatici più amati dai visitatori di tutte le nazionalità? "I delfini sono sicuramente la vasca preferita di molti, ma c'è da dire che sono anche quelli con cui il pubblico può interagire di più. Loro ci vedono e ci sentono, e gli umani gli piacciono. Anche i pinguini sono però molto amati, soprattutto con le nuove nascite dell'ultimo periodo".
IL COMMENTO
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