GENOVA - "I prezzi degli alberghi sono troppo alti, rimandiamo le udienze": la richiesta degli avvocati nel Processo Morandi ha scatenato una vera e propria bufera in aula e lo sdegno dei parenti delle vittime presenti. La scusa per rimandare le tre udienze fissate nelle giornate di lunedì 26, martedì 27 e mercoledì 28 settembre è quella del Salone Nautico, manifestazione che per la città di Genova e per tutto il comparto della nautica italiana rappresenta uno degli appuntamenti più importanti dell'anno. Evento che, tra l'altro, da quel tragico 14 agosto 2018 che la città porta scolpito nel cuore, si è tenuto nonostante tutti gli ostacoli prima col ponte spezzato e poi con tutti i cantieri sulle autostrade per le manutenzioni non fatte negli anni precedenti.
"Meno male che c'è questo evento che fa registrare un quasi tutto esaurito nelle nostre strutture"
Commenta così la vicenda il presidente di Federalberghi Liguria Aldo Werdin, che sottolinea l'importanza del Salone Nautico anche dal punto di vista dell'indotto turistico. Facendo una rapida ricerca online, il 77% delle strutture non sono più disponibili per quelle date e il costo per una camera doppia per due notti si aggira tra i 340 euro e i 700.
"I prezzi degli alberghi seguono le stagioni e i periodi di pieno: un Salone Nautico porta il pienone e meno male, è una manifestazione di richiamo. E' la domanda che fa l'offerta"
Ma per prenotare ci si poteva muovere con anticipo, visto che le date delle udienze sono state decise settimane fa, oltre che si tratta di costi di certo non inarrivabili per i legali che hanno diritto ad un rimborso spese. "Sono prezzi comunque denunciati con quasi un anno in anticipo, dal 30 di novembre che si conoscono e sono pubblici: non c'è nessun tipo di sciacallaggio, sono fissati da tempo".
IL COMMENTO
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