GENOVA-Una specifica detrazione per le famiglie con figli a carico e con un reddito imponibile fino a 28mila euro e, in particolare a favore di questa fascia di contribuenti, per i soggetti con almeno due figli a carico un incremento della detrazione base da 35 a 40 euro per ciascun figlio, la conferma della detrazione di 45 euro per ciascun figlio diversamente abile, con l’estensione dell’agevolazione anche ai genitori con un solo figlio a carico se disabile. È quanto previsto nell’accordo siglato oggi in sala trasparenza dal presidente della Regione Liguria e assessore al Bilancio Giovanni Toti e i segretari regionali dei sindacati confederali, Luca Maestripieri (Cisl Liguria), Fulvia Veirana (Cgil Liguria) e Mario Ghini (Uil Liguria).
E' soddisfatto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti: "Anche quest'anno abbiamo rinnovato la volontà di individuare specifiche misure di alleggerimento della pressione fiscale sulle fasce di popolazione con redditi medio-bassi cercando di andare incontro alle esigenze delle famiglie liguri che stanno affrontando un lungo periodo di difficoltà legata all’emergenza sanitaria. In questo modo proseguiamo quel percorso virtuoso iniziato negli anni scorsi con i sindacati confederali per cercare, di anno in anno, di ampliare la platea dei beneficiari. Nella legge di bilancio 2022 sarà quindi inserita la specifica detrazione per le famiglie con figli a carico e con un reddito imponibile fino a 28mila euro, con particolare riguardo non solo nei confronti dei soggetti con almeno due figli a carico ma anche con un solo figlio se diversamente abile. Nonostante le difficoltà legate alle minori entrate e maggiori spese per l’Ente in un anno difficile e doloroso come quello che abbiamo vissuto, abbiamo fatto una scelta precisa, che credo vada nella direzione giusta per non lasciare nessuno indietro, soprattutto alla vigilia di un periodo di sviluppo per la nostra regione e per il Paese, di cui dobbiamo essere pronti a cogliere appieno le opportunità."
"E' il terzo anno che la Regione stanzia dei soldi in più per sgravare le famiglie con figli nel nostro territorio. Anche quest'anno viene confermato lo sgravio per ogni figlio e viene alzato da 35 a 40 euro a figlio. La novità, diciamo, è che è confermato lo sconto di 45 euro a figlio ma a partire dal primo figlio. La platea complessivamente si amplia e passa da 60mila famiglie a 70mila." Spiega il segretario generale di Cisl Liguria Luca Maestripieri.
"Oggi scriviamo un altro capitolo – affermano i segretari regionali di Cgil e Uil, rispettivamente Fulvia Veirana e Mario Ghini - nel percorso di sostegno alle famiglie più in difficoltà. Un risultato che assume un valore ancora più importante alla luce delle difficoltà create dalla pandemia, che ha purtroppo ampliato ancora maggiormente la forbice della disuguaglianza nella nostra regione e nel nostro Paese. L'accordo raggiunto testimonia che quando si aprono i confronti si possono trovare soluzioni di qualità. L'esito del protocollo non è dunque un mero simbolo di solidarietà, ma – concludono - un aiuto vero e solido che sarà punto di partenza per il nostro lavoro nel futuro”.
IL COMMENTO
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