GENOVA - Il servizio dell'archivio storico di oggi testimonia il ‘Bloomsday’ genovese del 16 giugno 2006, usanza che ha preso il via nel 1950 a Dublino (dove nacque Joyce) in occasione del trentennale della pubblicazione del suo libro più famoso, l''Ulisse', e che da lì si è allargata un po' in un po’ in tutto il mondo, arrivata in Italia per merito del Festival della poesia di Genova che per primo diede vita all’appuntamento nel 2005.
Il nome non è casuale e la data neppure: non solo perché ciò che racconta l’autore irlandese nel suo capolavoro è quanto accade al protagonista Leopold Bloom il 16 giugno 1904 ma anche perché Joyce, con un romanticismo forse in lui insospettabile, aveva scelto quella data perché la riteneva speciale essendo il giorno in cui era uscito per la prima volta con Nora Barnacle, la donna di cui era innamorato, che poi avrebbe sposato e con cui trascorse il resto della sua vita.
IL COMMENTO
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