Attualità

L'acqua, opportunamente trattata, invece di essere smaltita nei corsi d'acqua o in mare può infatti essere impiegata in irrigazione di aree verdi pubbliche e campi sportivi, per lavare le strade e cassonetti o anche in campo industriale
1 minuto e 0 secondi di lettura
di Aurora Bottino

LIGURIA - L'ombra della siccità che ha afflitto il Nord Italia nell'ultimo periodo minaccia i tempi a venire, con i dati che confermano il 2022 come l'anno più caldo mai registrato negli ultimi cinquanta (LEGGI QUI). Regione Liguria corre ai ripari e per promuovere l'uso consapevole delle risorse idriche e preservare quelle di acqua dolce, ha approvato i primi criteri per il riutilizzo delle acque reflue (di scarico) urbane e le loro procedure di distribuzione.

L'acqua, opportunamente trattata, invece di essere smaltita nei corsi d'acqua o in mare può infatti essere impiegata in irrigazione di aree verdi pubbliche e campi sportivi, per lavare le strade e cassonetti o anche in campo industriale.

Per questo le acque reflue trattate saranno messe a disposizione, a titolo gratuito, ai soggetti pubblici e privati che ne faranno richiesta. I criteri saranno applicati dagli enti competenti ad autorizzare il riutilizzo delle acque reflue (Province e la Città Metropolitana).

"Il riutilizzo delle acque reflue urbane in attività come pulizia urbana e irrigazione permetterà di evitare l'uso di quella potabile. Una forma di economia circolare che sarà utile per avere a disposizione volumi d'acqua in più, anche per far fronte ad eventuali nuovi momenti di siccità", commenta l'assessore Giacomo Giampedrone.

ARTICOLI CORRELATI

Giovedì 01 Dicembre 2022

Siccità, Paita: "Liguria paradigma di fragilità, serve piano nazionale convincente"

I residenti del Comune di Andora, nel savonese, da mesi pagano le conseguenze della siccità e di tubature fatiscenti
Sabato 31 Dicembre 2022

Addio 2022: grandi eventi, delitti, siccità, terremoti e trombe d'aria

Il 2022 sarà sicuramente ricordato per la rielezione di Marco Bucci, per il via al processo Morandi e la peste suina
Giovedì 08 Dicembre 2022

Siccità in Liguria, Ponente ancora a secco: avanti il piano d'emergenza

A fine novembre è tornata un po' di pioggia. Per l'Ispra la regione è rientrata in una condizione di 'severità media' ma le province di Savona e Imperia sono in una situazione di livello alto di severità idrica. Assessore Giampedrone: "Serve piano nazionale"
Sabato 19 Novembre 2022

La grande sete continua: è ancora emergenza siccità in Liguria

Per l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) Liguria e Toscana sono ancora le uniche due regioni italiane che presentano uno "scenario di severità idrica alta". In tutta la regione precipitazioni ben al di sotto della media