GENOVA - In arrivo una stretta contro il fenomeno dilagante degli adesivi applicati in diversi spazi pubblici della città. È stata approvata con il voto della maggioranza una mozione presentata da Paolo Gozzi, consigliere di "Vince Genova", che impegna sindaco e giunta ad "avviare un piano drastico e dettagliato di rimozione degli adesivi dai beni pubblici cittadini, con particolare ed urgente priorità a paline segnaletiche dei mezzi pubblici, targhe toponomastiche e cartellonistica stradale".
Non solo, il testo parla anche di maggiori controlli e sanzioni: "Il sindaco e la giunta si impegnino ad adottare ogni iniziativa utile alla repressione del fenomeno, intensificando i controlli mirati e l'utilizzo delle telecamere di videosorveglianza, valutando l'opportunità di intervenire anche a livello regolamentare e/o ordinatorio con specifiche previsioni normative e l'inasprimento di congrue sanzioni amministrative".
Il consigliere Paolo Gozzi parla di "ultima frontiera del vandalismo e dell'inciviltà", "fenomeno variegato, ma spesso riconducibile ad una concezione distorta e degradante del tifo e della rivalità calcistica cittadina". Per Gozzi "tale usanza barbara" comporta "uno sfregio al decoro e alla delicata bellezza della città" e inoltre "si sommano gli evidenti disagi, causati alla cittadinanza, derivanti dall'inservibilità o dall'illeggibilità di informazioni essenziali quali orario dei mezzi pubblici o indicazioni stradali"
IL COMMENTO
Bucci ha ragione: urge prendere decisioni per far correre la Liguria
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid