LAVAGNA - Il Comune di Lavagna affila le armi contro i nuovi argini del fiume Entella, la cosiddetta diga Perfigli: "Il 7 gennaio faremo un consiglio comunale monotematico in cui approveremo una varante che prevede il vincolo agricolo per i terreni accanto al fiume Entella. In questo modo eviteremo che, nel malaugurato caso in cui venisse realizzata l'opera, possano essere edificate case per una superficie di 72mila metri quadrati. Facendo due calcoli è come se nascesse una Lavagna-2, come mille appartamenti da 72 metri quadri, uno scempio che non possiamo permettere".
II Comune è già riuscito a bloccare l'inizio dei lavori, sulle sponde giace un escavatore fermo, circondato dagli striscioni che evidenziano lo scempio e la contrarietà della maggior parte dei cittadini. "Parallelamente la commissione regionale dedicata dovrebbe porre il vincolo paesaggistico, come evidenziato dalla Soprintendenza". Il Comune vorrebbe realizzare sulle sponde un parco urbano, preservando i campi coltivati.
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità