GENOVA - Ansaldo Energia ha approvato il nuovo piano industriale relativo al quinquennio 2022-2027, piano che prevede un aumento di capitale di 580 milioni. L'aumento supporterà finanziariamente gli investimenti e la realizzazione del "Nuovo Piano" e fornirà la provvista necessaria per il rimborso parziale del finanziamento da parte delle banche del pool, l'estensione della scadenza del prestito soci in essere di 200 milioni erogato da CDP Equity e l'estensione, da parte del pool delle banche che supportano la Società, delle scadenze delle linee di credito a medio lungo termine esistenti.
“Leggiamo con soddisfazione quanto deliberato da Cdp con la ricapitalizzazione di Ansaldo Energia con 580 milioni di euro per la messa in sicurezza e per il rilancio dell’azienda insieme alle sue controllate Nucleare e Green Teac - spiega in una nota Christian Venzano, segretario generale Fim Cisl Liguria -. Ringraziamo anche l’amministratore delegato di Cdp Equity. Non è stato facile, arrivare fino a qui e per questo vanno ringraziate le lavoratrici e i lavoratori per i loro sforzi: grazie alle mobilitazioni possiamo adesso essere soddisfatti per l’importante risultato raggiunto. A differenza di altri che rivendicano vittorie a tavolino. Lo ha detto chiaramente anche Cdp che Ansaldo Energia è un’azienda strategica con grandi potenzialità dal punto di vista dei sistemi energetici e va valorizzata sia nel campo nazionale, ma anche internazionale.
In questo senso il Governo si era impegnato all’incontro a Roma per valorizzare Ansaldo Energia, e bisogna partire da subito con l’impegno sulle commesse nazionali che erano state bloccate l’anno scorso: si deve realizzare in tempi brevi per coprire l’anno produttivo del 2024. Deve essere chiaro che non ci devono essere esuberi e anzi bisogna investire sul personale per recuperare le figure perse in questa fase. Diamo il benvenuto al nuovo AD Fabrizio Fabbri, con il quale speriamo di incontrarci nei primi giorni del suo insediamento per parlare di piano industriale ed investimenti sui prodotti, sugli impianti, sui processi e soprattutto sulle persone che sono il valore aggiunto di questa azienda. Monitoreremo che le condizioni all’interno dello stabilimento migliorino, dal punto di vista degli investimenti necessari e dell’arrivo dei materiali dei fornitori", conclude Venzano.
IL COMMENTO
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