GENOVA - La Liguria si conferma prima nella blue economy (per quota di numero di imprese, pari al 10,3% del totale, incidenza degli occupati 16,7% e valore aggiunto 14,5%) e prima per fatturato delle imprese nella floricoltura. Ha una stima di crescita del Pil per il 2023 dell'1,1%, fra le più alte del Paese, e l'export nel 2022 è cresciuto del 33%, più della media italiana, gli occupati nel 2021 hanno segnato un +1,2% (il doppio della media italiana). Inoltre calano i neet (-4,8 nel 2022), i giovani che non studiano e non lavorano, scesi al minimo storico del 14,8%. Sono alcuni dati presentati dal Club di The European House - Ambrosetti a Palazzo del Principe sul tema "Regione Liguria: priorità e sfide per un futuro sostenibile e competitivo" in vista del forum che si terrà il 7 luglio a Rapallo.
"Da quando l'osservatorio ha messo sotto la lente di ingradimento la regione, 7 anni fa, la Liguria ha scalato la classifica - dice Valero De Molli, managing partner & ceo di The European House - Ambrosetti - è cresciuta in valore assoluto nel 62% degli indicatori considerati. Economia del mare, turismo e innovazione restano i pilastri su cui costruire il rilancio verde e digitale del territorio".
Punto debole le infrastrutture: l'Osservatorio quantifica fino a 7 miliardi al 2030 la perdita economica per il territorio causata dalla loro mancata realizzazione, ma il recupero è scritto dai cantieri aperti. La Liguria resta la regione con meno giovani e c'è un problema di banda larga. "I numeridi Ambrosetti sono di straordinaria importanza" dice il presidente della Liguria Giovanni Toti. "Il modello di sviluppo che abbiamo perseguito in questi anni ha ottenuto numeri che certificano che il percorso di crescita è quello giusto. Dobbiamo fare i conti con qualche piccolo ritardo sulle infrastrutture, dato che la guerra in Ucraina, il caro materie prime, la crisi energetica, le questioni legate a Pnrr e codice degli appalti si fanno sentire qui come in tutta Italia. Nonostante tutto abbiamo date certe per opere come il Terzo Valico e passante di Genova e solo qualche giorno fa abbiamo iniziato la costruzione della nuova diga di Genova, quindi credo ci siano i margini per recuperare anche in questo campo".
IL COMMENTO
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