Primocanale "il servizio pubblico della Liguria": ascolti record per l'allerta meteo

GENOVA - Il gruppo crossmediale Primocanale dalla nuovissima "Newsroom 28" nel grattacielo Piacentini ha realizzato visualizzazioni social e ascolti tv straordinari (certificati Auditel) seguendo per oltre 16 ore in diretta l’evolversi della situazione meteo che ha attraversato la Liguria tra domenica e lunedì

Questi i dati sulle diverse piattaforme e sulla tv digitale:

INSTAGRAM 130.000 visualizzazioni

FACEBOOK (diretta) 107.900 visualizzazioni

Articoli 235.000 e Video 34.900 persone raggiunte

YOUTUBE

98.881 visualizzazioni nelle 24 h

40.620 hanno seguito la diretta

65.932 visualizzazioni su 12 video pubblicati su Youtube

TV DIGITALE

185.000 utenti unici hanno seguito Primocanale sul digitale terrestre

Picco di Share 29.56%

Per dare un’idea del risultato davvero straordinario di Primocanale possiamo indicare i dati ufficiali Auditel di alcuni competitor televisivi nazionali: 

Primocanale 7.30%

Sky Tg 24 0.38%

Tgcom 24. 0.30%

La 7. 2.54%

Italia 1. 3.68%

Rete 4. 2.31%

Rai 2. 6.49%

"Ringrazio innanzitutto i dipendenti tecnici e giornalisti che hanno mantenuto l’abitudine dell’azienda di essere il vero servizio pubblico della Liguria quando i cittadini hanno necessità assoluta di avere informazione immediata e credibile - dichiara l'editore di Primocanale Maurizio Rossi -. E in particolare ringrazio diversi nuovi giornalisti che lavorano con noi che non avevano mai partecipato all'esperienza di vivere l'informazione di emergenza che è nel Dna dell’azienda".

"La nuova struttura tecnologica Newsroom 28 - spiega Rossi - ci ha consentito di lavorare contemporaneamente sulle diverse piattaforme in modo straordinario, dalla tradizionale tv, che è sempre fondamentale nell’informazione di emergenza, ad Instagram, Facebook, Telegram, app, sito, Youtube. Ma un grazie particolare a tutti i nostri meravigliosi utenti che sono i nostri veri 'inviati' sul territorio. Migliaia di messaggi su ogni piattaforma, fotografie, video che ci hanno aiutato a fare capire davvero quello che accadeva in Liguria".