GENOVA - "L'atteggiamento responsabile della Uilm nella vertenza Ansaldo Energia deriva dal fatto che in uno scenario non bello dal punto di vista industriale e finanziario è necessario avere responsabilità nei confronti del nuovo amministratore delegato e accompagnare l'azienda in una fase difficile per far si che la stessa punti ad acquisire ordini". Così il coordinatore della Uilm Liguria Antonio Apa si smarca "da chi incita i lavoratori ad andare a manifestare al convegno previsto domani al Porto Antico di Genova per celebrare i 170 anni di Ansaldo".
Giornata di assemblee dei lavoratori dì Ansaldo Energia con le rsu che hanno spiegato lo stato della situazione dopo l'incontro avvenuto venerdì in Confindustria con l'amministratore delegato Fabrizio Fabbri. Al momento non ci sono commesse firmate e le rsu chiedono che venga riattivato il tavolo al Ministero competente per chiedere attenzione da parte del Governo su quanto sta accadendo e nello stesso tempo sostegno da parte delle istituzioni locali
"La Uilm è consapevole che lo stato di Ansaldo Energia è delicato, lo dimostra l'andamento dei conti e della semestrale negativa per 160 milioni, che ha indotto Cassa depositi e prestiti a ricapitalizzare l'azienda - ricorda Apa -. Dato che non ci saranno ulteriori risorse da parte di CdP è necessario che l'azienda metta fieno in cascina, soldi, per mandare avanti l'attività produttiva. A differenza di altri sindacati la Uilm ha dato credito alle affermazioni del nuovo amministratore delegato, il quale si è posto un piano di rilancio di 2 anni, mettendo a fuoco la centralità del core business delle macchine, del service e del nucleare, 2 anni per noi indispensabili per mettere Ansaldo in sicurezza".
La Uilm sottolinea che allo stato attuale "l'azienda ha comunicato che nei primi 6 mesi del 2023 sono state effettuate delle transizioni commerciali che includono una GT36RW in Germania, 4 turbogas di Azerbaijan, inoltre a queste vanno aggiunte forniture di componenti di alta tecnologia, 3 macchine AE94 , 2 macchine 64.3 per il mercato cinese".
IL COMMENTO
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