GENOVA - Babbo Natale è nell'immaginario collettivo colui che porta regali e felicità, ma per molti il regalo più grande sarebbe quello di poter stare meglio. E allora può un signore attempato vestito di rosso portare la salute, la ricerca scientifica e le apparecchiature necessarie per un ospedale? Magari uno solo no, ma se in tanti indossano "la sua divisa" è possibile: è per questo che 7 anni fa MyTrekking ha lanciato la camminata non competitiva per sostenere l'istituto Giannina Gaslini e la ricerca per il trapianto di midollo.
L'appuntamento, come ogni anno, è per sabato 23 dicembre alle ore 10:30 in Piazza De Ferrari: la camminata dei Babbi Natale colorerà di rosso dal Porto Antico per poi salire per via San Lorenzo. Prima è necessaria l'iscrizione in piazza Piccapietra 85 e, al momento della donazione della quota di partecipazione pari a 15 euro, verranno consegnati l'abito rosso, il cappello e la barba.
Sarà un momento di grande festa: a tempo di musica tutti insieme si punta ad attirare sempre più adesioni. "Nei primi anni abbiamo aiutato la ricerca, poi siamo riusciti a rifare completamente tutte le stanze per il trapianto. L'obbiettivo continua a essere quello di dare il poter dare un aiuto economico, nello specifico al Gaslini e al trapianto, proprio per cercare di alleviare il periodo in cui i bimbi devono restare in reparto", commenta Raffaele Sinfonico, ideatore dell'iniziativa.
Dj, l'insegnante di ballo, la Banda Musicale e centinaia di partecipanti: fino all'ultimo ci si potr aggiungere e vivere una mattinata diversa dal solito all'insegna del sostegno alla ricerca.
IL COMMENTO
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