SERRA RICCO' - Il rischio è che si verifichi il caos totale soprattutto la mattina presto. "Abbiamo davanti quattro settimane da incubo" non usa mezze parole il sindaco di Serra Riccò Angela Negri. Una serie di lavori in corso in concomitanza che rischiano di stringere in una morsa di traffico il comune della Valpolcevera. "Ai miei cittadini chiedo di avere pazienza".
Due serie di lavori ma quello che rischia di mandare in tilt la viabilità è quello che partirà lunedì 19 febbraio e comunicato dal Municipio Valpolcevera di Genova. Quattro settimane di lavori sul ponte Omero Ciai. A seguito di questo la viabilità sarà modificata: per raggiungere Serra Riccò da Genova occorrerà percorrere unicamente il Lungotorrente Secca. Il problema più evidente è però per chi da Serra Riccò dovrà raggiungere Manesseno, in questo caso bisognerà raggiungere Morigalli, imboccare il ponte che conduce verso il casello di Bolzaneto e quindi prendere via Sardorella in direzione Nord. "È un problema per chi deve raggiungere l'asilo nido o il proprio posto di lavoro, sono in tanti che lavorano a Manesseno. Ai miei cittadini chiedo di avere pazienza" spiega il sindaco di Serra Riccò. Tornare indietro sarà invece più facile, da Manesseno infatti si potrà transitare sul ponte dove sarà istituito un senso unico".
Ma non solo, perché in corso a Serra Riccò ci sono anche i lavori lungo la Sp3 di Crocetta d’Orero, in località Pernecco Superiore e che riguardano la messa in sicurezza di una frana che risale al 2021. Nel mentre dal 15 gennaio stop totale alla percorribilità della strada. In questo caso i lavori sono in mano alla Città Metropolitana di Genova e fanno parte della seconda fase dei cronoprogramma. Quattro settimane di chiusura. "È un intervento necessario perché ci sono dei tratti dove sotto l'asfalto è vuoto, non c'è nulla che regga la strada se non l'asfalto" precisa il sindaco. Le operazioni prevedono l’installazione di una serie di pali al centro carreggiata posizionati dal macchinario speciale che occupa tutta la corsia a scendere. In questa seconda fase sarà consentito il passaggio pedonale nell’area di cantiere.
Il Comune di Serra Riccò e Amt hanno predisposto il piano per non interrompere il servizio, è prevista infatti una doppia navetta che si posizioneranno nei due lati del cantiere, quando il bus arriva all'interruzione conducente e passeggeri fanno 50 metri a piedi nella strada predisposta e, bypassando il cantiere, saliranno sulla navetta nel lato opposto. "In questo modo non c'è stata nemmeno necessità di cambiare gli orari delle corse" spiega ancora il sindaco Negri.
Inoltre saranno posizionate due autoambulanze a monte del cantiere, munite di energia elettrica per alimentare le attrezzature specialistiche, con operatori qualificati delle due pubblica assistenza, per interventi da attivare secondo le disposizioni operative del 118. La Città Metropolitana ha tracciato gli stalli per il posteggio delle vetture da adibire al trasbordo persone: 20 stalli nella parte inferiore; 15 in quella a monte. Ha inoltre segnato i due punti d’inversione per i mezzi in arrivo, a monte e a valle, specialmente per i veicoli del trasporto pubblico locale e per i due mezzi di soccorso.
"Forse i lavori di Genova sul ponte Omero Ciai potevano aspettare prima di partire quelle due-tre settimane necessarie a far terminare i lavori sulla Sp3 però dico anche che quando i lavori sono da fare vanno fatti: se ci sono delle criticità o dei pericoli questi vanno rimossi" conclude il sindaco di Serra Riccò.
IL COMMENTO
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