Terrorismo mediatico su Sampierdarena, ma la realtà è diversa

GENOVA - "Tv spazzatura". Sono le parole del presidente del municipio Centro Ovest Michele Colnaghi dopo essersi imbattuto in una troupe di una nota televisione nazionale intenta a riprendere un ragazzo di colore dietro a un graffito sul muro di una via di Sampierdarena.

"Si stavano spostando in un vicolo buio, ce lo stavano portando loro" racconta a Primocanale Colnaghi.

"Sono stato contattato da una giornalista di una nota televisione di un programma che definire tv spazzatura è poco - racconta -. Mi ha contattato perché voleva avere una visione negativa del nostro quartiere. A lei non interessava quella che poteva essere una visione critica, obbiettiva, che potesse sottolineare gli aspetti negativi ma anche quelli positivi della zona. No. Voleva esclusivamente una visione negativa. Mi ha persino chiesto filmati di eventuali rapine, di atti delittuosi, insomma tutte cose che potessero infangare il nome del quartiere".

"Da sempre dico che a Sampierdarena i problemi ci sono, non li ho mai negati, li stiamo affrontando e abbiamo fatto tutta una serie di azioni che stanno portando i loro frutti".

Viaggio a Sampierdarena tra degrado, spaccio e soprattutto rinascita - Lo speciale

Al centro quindi sempre il tema sicurezza: le zone critiche da cui continuano ad arrivare denunce come piazza Vittorio Veneto e il centro commerciale Fiumara sono sotto l'occhio attento del Municipio. In più, come annunciato a Primocanale, le autorità stanno lavorando sul territorio aumentando la loro presenza. "Ora ci sono due gruppi di agenti della polizia locale che tutti i giorni girano per il quartiere, agenti che qualunque cittadino può fermare per segnalare eventuali problemi. Abbiamo ottenuto da poco le telecamere nel parcheggio di interscambio di via Buozzi e faremo un sopralluogo nei prossimi giorni nei giardini del centro commerciale Fiumara per posizionare anche lì delle telecamere".

"Ci stiamo muovendo sul discorso sicurezza, perché sappiamo che c'è un problema, ma non c'è solo quello"

"Quello che veramente per me è stato poco gradevole" continua il presidente di Municipio, "è stato ricevere questa telefonata al pomeriggio e poi incontrare casualmente la troupe in una traversa tranquillissima di via Buranello, con bambini che camminavano per strada mano nella mano con le loro mamme. Mi è stato esplicitamente detto che loro erano alla ricerca di commenti negativi, di opinioni negative e di comitati arrabbiati e che una mia eventuale dichiarazione, anche moderata, non sarebbe andata in onda".

"Non nego i problemi, però guardiamo le bellezze che ci sono, abbiamo il teatro Modena, abbiamo la Lanterna, abbiamo tantissime cose e per questo Sampierdarena non si può descrivere come la peggiore periferia della peggiore città del mondo.

Genova, alla scoperta delle torri del '500 usate dai nobili per sfuggire ai pirati - CLICCA QUI

Sampierdarena non è solo denunce e racconti negativi: "Al Centro Civico Buranello ci sono 50 associazioni che lavorano sulla cultura ogni giorno, abbiamo tutte le sale occupate. Ogni giorno ci sono incontri, corsi, persone anziane e ragazzi. Tutte queste persone non sono dei kamikaze che vanno in giro in una zona di guerra. Per i Rolli Days abbiamo avuto 2000 persone in un weekend che hanno visitato le nostre ville storiche".