GENOVA - Sarà più semplice effettuare i pagamenti presso le pubbliche amministrazioni con Banca Carige. Sarà infatti possibile pagare tributi, imposte o rette tramite Pos, utilizzando il servizio PagoPA, attivo dal 28 febbraio 2021. Un metodo trasparente ed immediato, che permette ai cittadini di risparmiare tempo e spese di commissione collegate ai pagamenti tramite bollettino, bonifico o contanti.
"Oltre alla velocità, al risparmio di tempo e denaro per Enti e Cittadini, e alla possibilità di evitare errori nell’imputazione dei pagamenti, l’uso del POS che offriamo a tutti gli Enti, ma soprattutto ai Comuni, consente alla Pubblica Amministrazione di fare un importante passo avanti verso la transizione digitale" ha commentato Rosalia Spagnarisi, Responsabile Imprese, Enti e Territorio di Banca Carige.
Gli enti pubblici, anche di modeste dimensioni, si trovano a dover gestire incassi spesso di modeste quantità ed in varie forme come contanti, bollettini postali o bonifici. Il tutto con l'onere di imputarli correttamente al Contribuente e alla tipologia di spesa. Questo nuovo progetto di Banca Carige in collaborazione con Nexi renderà tutto più semplice.
"Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - prosegue Spagnarisi - si pone l’ambizioso obiettivo di raggiungere l’80% di "Digitalizzazione della PA" entro il 2026. L’erogazione di una larga parte dei fondi europei previsti dal Recovery Fund è legato a questo traguardo. Anche in questa sfida Banca Carige vuol essere vicina, in modo concreto, al proprio territorio per cogliere tutte le opportunità possibili per lo sviluppo e la ripresa economica".
IL COMMENTO
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