GENOVA - La guerra in ucraina ha scosso profondamente la coscienza dei liguri, che hanno subito dato vita a tante iniziative di solidarietà. Una di queste parte da Marassi: "Abbiamo deciso di dare il nostro contributo per questa emergenza umanitaria - spiega Roberta Toscano, presidente del Civ "Nel cuore di Marassi" - oggi e sabato siamo in via Tortosa presso la piazzetta di Flessing Cocchella e in Corso De Stefanis presso ortopedia Kabel, per una raccolta di beni di prima necessità e alimenti per l'Ucraina. Oggi saremo a disposizione fino alle 18-18:30 perché dovremo partire coi primi furgoni per portare il materiale raccolto dove ci verrà comunicato dall'associazione Pokrova, che fa riferimento alla comunità ucraina della chiesa di Santo Stefano, con cui collaboriamo. Stessa cosa sabato, ci saremo sia la mattina che il pomeriggio".
Il Civ raccoglie soprattutto cibo, non pasta e riso ma prodotti in scatola, biscotti o comunque alimenti che non hanno bisogno di preparazioni; presidi medici, tra cui siringhe, cotone e bende; medicinali; cibo per animali e prodotti per l'igiene. C'è però un'altra iniziativa, che potrebbe portare al popolo ucraino qualcosa di altrettanto importante: il sorriso. "Abbiamo chiesto ai bambini di Marassi di fare dei disegni da mandare ai bimbi ucraini - racconta ancora Roberta Toscano - che metteremo negli scatoloni, per dare loro qualcosa in più".
"È bello perché da tante persone sto sentendo tanta voglia di donare - prosegue - abbiamo ricevuto tanti aiuti, per esempio dalle farmacie della zona che vendono medicinali a prezzi irrisori, poi pasticcerie e ditte sanitarie. Tutto questo è emozionante e ci fa crescere". Poi l'appello: "Quello che stiamo vedendo in questi giorni al telegiornale fa pensare che un domani l'orrore potrebbe arrivare qui. Dobbiamo entrare tutti nell'ordine di idee che bisogna dare una mano".
IL COMMENTO
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