Odessa sotto le bombe: "Peggio del primo giorno di guerra"
Il direttore dell'Odessa Journal, Ugo Poletti, fornisce un resoconto degli attacchi russi verso la città ucraina gemellata con Genova
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di E.P.
ODESSA (UCRAINA) - "E' stato peggio del primo giorno di guerra. Siamo più spaventati ma vediamo che la guerra si sta allontanando" Ugo Poletti, direttore dell'Odessa Journal racconta a Primocanale come nella città ucraina gemellata con Genova si stanno vivendo queste ore di attacchi. I primi nella città che si affaccia sul Mar Nero.
"Abbiamo proprio visto le palle di fuoco dalla finestra di casa, sentito l'onda d'urto dello scoppio - racconta ancora Poletti - Il bombardamento ha interessato una raffineria, quattro depositi hanno bruciato per tutta la giornata ma si trattava di raffinerie abbandonate, non c'è stata nessuna vittima. Però notiamo come l'invasione via terra si sia arrestata. L'esercito russo batte in ritirata. La vera minaccia in verità si è allontanata. In queste condizioni lo sbarco via mare russo non è possibile" continua Poletti.
Per quanto riguarda l'invasione e le terribili immagini di violenza cieca sui civili, "vediamo che l'esercito russo ha perso la disciplina e sta compiendo terribili efferatezze nei confronti della popolazione ucraina", conclude il direttore.
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