GENOVA-Sono apparsi una mattina di settimana scorsa e già alle prime ore dell'alba di oggi sono scomparsi. I cartelli che segnalavano il limite di velocità di 30 chilometri orari in diversi tratti di corso Europa hanno mandato in tilt il traffico per alcuni giorni, con centinaia di automobilisti in prima marcia con il piede saldo sul freno per evitare una possibile multa. una delle più lunghe strade di Genova. Panico giustificato nato da un errore nel posizionamento dei cartelli, oggi rimossi e spostati nel posto giusto.
Apparsi in quattro punti diversi imponendo i 30 chilometri orari per pochi metri hanno confuso genovesi e turisti, sia in direzione Levante che in direzione Ponente. La spiegazione è però più semplice di quel che sembra, l'abbassamento dei soliti 60 chilometri all'ora, che perdurano per la maggior parte della strada, è infatti legato ad un discorso di sicurezza. Con l'arrivo di Euroflora, la kermesse floreale dal 23 aprile allestita all'interno dei Parchi di Nervi, le modifiche alla viabilità sono state necessarie: tra queste, anche il dimezzamento della velocità consentita agli automobilisti in prossimità delle zone parcheggi e di manovra dei pullman turistici in arrivo da tutta Italia per la manifestazione.
Tutor in corso Europa, si parte ufficialmente. I genovesi: "Non serva solo a fare cassa"
Zona che sarebbe limitata agli ultimi 100 metri di corso Europa viaggiando in entrambe le direzioni, ha spiegato a Primocanale l'assessore alla viabilità del Comune di Genova, Matteo Campora. Limite che spaventa per le sanzioni, famose nella lunga via che dal quartiere di San Martino attraversa Genova arrivando fino a Nervi, e che sono anche aumentate dopo l'attivazione del tutor, ormai un anno fa, che al suo primo giorno di 'lavoro' aveva registrato ben 193 multe. "È un discorso di sicurezza per questo periodo particolare dove è necessario fare attenzione alle manovre dei pullman. Fino a ieri pomeriggio i cartelli erano in punti sbagliati e questo ha creato confusione: è importante fare chiarezza" ha continuato l'assessore.
Non dovrebbe quindi essere un cambiamento permanente, ma solo un limite momentaneo, ha assicurato Campora: "Con la fine della manifestazione floreale la viabilità in corso Europa tornerà alla normalità". Un respiro di sollievo anche per chi in questi giorni, viaggiando attraverso la città, è rimasto imbottigliato nel traffico che i nuovi cartelli hanno creato. Sono stati tantissimi i genovesi che hanno espresso la loro frustrazione, e in alcuni casi incredulità, sui social media. Le foto dei nuovi segnali stradali hanno fatto il giro dei gruppi Facebook di Genova in cui si parla di viabilità e non solo: tra i commenti che li ha definiti una follia perchè pericolosi, o un nuovo modo dell'amministrazione per far cassa. Su questo, Campora assicura: "Quel limite non è sottoposto a controllo di velocità elettronico".
IL COMMENTO
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente