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Parla il portavoce del comitato "Con i piedi per terra" che domani scende in piazza contro il progetto di Tursi
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di Miv

GENOVA -"Diciamo con forza no all'unica funivia d'Europa che svilupperebbe sopra le case e un'area così densamente popolata".


Luca Canessa (nella voce), portavoce del comitato "Con i piedi per terra", non ha perso l'occasione della visita al Lagaccio del presidente della Camera Roberto Fico per sottolineare i motivi della nascita del comitato contro il progetto della cabinovia nel quartiere voluto dal sindaco Marco Bucci.


Lo incontriamo nell'ex caserma Gavoglio al centri del Lagaccio: "Ci sono diverse alternative alla cabinovia che possono essere valutate perché la funivia non porterebbe nessun vantaggio al quartiere e sarebbe solo per i turisti i cui flussi sono stati sovrastimati rispetto a un'opera così imponente e costosa, passata da 25 a 40 milioni tutti soldi che vengono tolti alla riqualifica dei forti essendo un bando blindato a 70 milioni".

Per dire no alla cabinovia il comitato "Con i piedi per terra" domani, sabato 28 maggio, manifesterà alle 18 per le vie del Lagaccio.

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