Non sarebbero gli hacker filorussi di Killnet ad aver provocato nella mattina di lunedì 30 maggio vari disservizi dei sistemi di Poste Italiane, ma un disguido tecnico riconducibile ai sistemi informatici della società. La conferma ufficiale arriva in tarda mattinata da parte delle stesse Poste Italiane: "Il disguido tecnico, che si è verificato stamani negli uffici postali, è dovuto ad un aggiornamento del sistema", comunicano le Poste. Non dunque ad un attacco informatico. Fonti di Poste Italiane precisano che "il disguido è in via di risoluzione".
Il legame con la rete di Killnet, il collettivo filorusso che nelle scorse ore aveva minacciato attacchi informatici agli amici degli ucraini, Italia inclusa, è dunque inesistente. L'annuncio era arrivato via Telegram proprio ieri dal gruppo che minacciava già problemi a partire dalle 5 di mattina. Così quando questa mattina i dipendenti delle Poste hanno avuto problemi a effettuare le operazioni di sportello e a collegarsi ai server con i terminali, e quando alcuni utenti hanno faticato a prelevare ai Postamat o a effettuare banali operazioni sulla app e sul sito internet, il link con la rete hacker sembrava il più probabile. Fino alla smentita ufficiale di Poste Italiane.
Sui social intanto il tag #posteitaliane impazzava, alcuni utenti su Twitter raccontavano anche di testimonianze dirette di dipendenti delle Poste che parlavano di attacco hacker ai sistemi.
IL COMMENTO
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