GENOVA - Arte Genova ha ricevuto dallo studio Burlando il progetto definitivo della riqualificazione del quartiere Diamante di Genova: Restart Begato. Nei prossimi giorni verrà avviata la procedura di Conferenza dei Servizi presso il Comune di Genova per l'approvazione. Il progetto, che si ispira alle green city, comprende la costruzione di tre nuove palazzine ad alta efficienza energetica, per un totale di 60 nuovi appartamenti di cui 20 di edilizia residenziale sociale e 40 di edilizia residenziale pubblica che avranno una superficie media di 60 mq. È prevista la ristrutturazione della Casetta Ambientale, luogo di aggregazione sociale, e la creazione di un percorso nel verde. Verrà realizzata un'area di sosta panoramica ed un teatro all'aperto sul basamento della vecchia "Diga Rossa" ed una nuova Casa della Cultura.
Anche i bambini dell'asilo avranno una nuova area giochi a loro destinata. Gli sportivi di tutte le età potranno usufruire dei campi sportivi e polifunzionali, che verranno riqualificati mediante l'installazione di una copertura e la creazione di nuovi spogliatoi, oltre all'aggiunta di un nuovo campo da basket. Grande attenzione anche per gli animali per i quali verrà realizzata un'area cani. Le associazioni del quartiere saranno aggregate in un centro a loro dedicato di nuova costruzione. Verranno realizzate una nuova piazza e una nuova Stazione dei Carabinieri. I lavori di ricostruzione richiedono un investimento di 15 milioni di euro e verranno finanziati tramite il bando Pinqua. Regione Liguria, infatti, ha presentato tramite Arte, il progetto al bando e ha ottenuto il massimo importo disponibile. La ricostruzione terminerà entro la fine di dicembre del 2025.
Per il governatore Toti e l'assessore all'Urbanistica Scajola questo è "un passaggio importante per la realizzazione di uno dei più importanti progetti di rigenerazione urbana a livello nazionale. La demolizione delle Dighe di Begato è stata un'operazione coraggiosa, e il nuovo progetto darà nuova vita a un quartiere che versava in uno stato di degrado. Dal punto di vista sociale e ambientale sono previsti luoghi di aggregazione e di divulgazione culturale per la cittadinanza, impianti sportivi, aree verdi e costruzioni 'green' per un quartiere più vivibile e confortevole. La rigenerazione del quartiere Diamante - concludono - rappresenta un tassello di un progetto più vasto a livello regionale in cui siamo impegnati per migliorare la vivibilità del nostro territorio, anche per le fasce più fragili della popolazione, un lavoro importante per le generazioni future".
IL COMMENTO
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