Sono le 9 del 22 febbraio 2007. A Bogliasco pioviggina mentre il messo comunale raccoglie la posta. Tra le lettere, una intestata al sindaco e ai suoi collaboratori è vuota, o meglio all'interno solo un foglio protocollo vuoto con una polverina bianca. L'amministratore comunale decide di telefonare ai carabinieri. Dal momento che era un periodo in cui si era diffusa, con tutta una serie di situazioni simili, la psicosi-antrace (un batterio in grado di creare quadri clinici molto gravi) vennero avvertiti i vigili del fuoco di Genova facendo scattare la procedura prevista: una squadra addestrata per questo tipo di emergenze composta da specialisti equipaggiati di tute scafandrate e autoprotettori per la respirazione isolarono le persone potenzialmente in pericolo prendendo in consegna la busta. Alla fine la polvere si rivelò totalmente inoffensiva ma per Bogliasco fu una giornata davvero complicata. La cronaca nel servizio dell'Archivio storico.
TOP VIDEO
Martedì 19 Novembre 2024
Cold case Nada Cella: delusa dal Gip la mamma diserta l'appello
Lunedì 18 Novembre 2024
Il medico risponde - Tumore alla prostata e disfunzione erettile
Martedì 19 Novembre 2024
L'antica abbazia di Borzone e l'arte dei fiori secchi in "Presa diretta"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Terzo valico, Rfi risponde a Primocanale: pronto nel 2027 gas permettendo
- Sanna a Primocanale: "La Regione rischia il commissariamento (sulla sanità)"
- Vento forte e sole, ecco le previsioni per il fine settimana di 3BMeteo
- Vento forte alla Spezia, oltre trenta interventi dei pompieri
- Omicidio Cella, Soracco: "Mai visto Cecere nello mio studio"
- Legge incuria, Basso: "Passo necessario, sia fatta giustizia"
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci