GENOVA - Ancora una volta è stato rinnovato l'antico legame tra Genova e lo speciale distretto della capitale Inglese, la City of London. Un filo che lega il capoluogo ligure all'ultimo vero comune "medievale" rimasto in Europa, un'ispirazione per i forti tratti innovativi a livello di qualità di vita e crescita del business.
È stata firmata questa mattina nel salone di rappresentanza di palazzo Tursi una lettera di intenti siglata dal sindaco Marco Bucci e dal futuro sindaco della City, l'alderman Michael Mainelli, per lo sviluppo di progetti condivisi tra le due città specialmente negli ambiti della cultura, dello shipping e della formazione.
Con loro, fra gli ospiti, erano presenti il console generale britannico Mike Nithavrianakis, Douglas Barrow membro del British Empire, la consigliera delegata ai rapporti internazionali Barbara Grosso e il coordinatore degli ambasciatori di Genova nel mondo Giuseppe Franceschelli. "Si rafforza così il legame tra Genova e il Regno Unito, Londra e City of London in particolare" ha detto Bucci.
Una lunga storia che unisce le due città, tanto che la capitale inglese ha già omaggiato la città della Lanterna con 'Genoa Avenue', una strada situata nel sobborgo residenziale di Putney. Un legame che parte da lontano, quando nel 1190 la bandiera di Genova venne usata dalle navi britanniche per uscire 'in tranquillità' dal Mar Mediterraneo senza rischiare di subire attacchi da parte dei pirati e altre nazioni che rispettavano le imbarcazioni della Repubblica di Genova, un po' per evitare guai ma anche e soprattutto nel rispetto dei traffici commerciali gestiti dalla Repubblica di Genova (LEGGI QUI).
Michael Mainelli ha aggiunto: "È stato importante constatare quanto tutto ciò che ha contraddistinto il nostro passato sia tornato attuale e quanto l'energia e il desiderio di volgere lo sguardo al futuro saranno utili per affrontare insieme nuovi importanti percorsi". Tra i doni dell'amministrazione all'alderman il modellino di un Leudo, un simbolo dell'obbiettivo futuro di portare un vero esemplare di questa tipica imbarcazione ligure a navigare il Tamigi.
L'appuntamento odierno suggella un percorso avviato da viaggi istituzionali nella capitale inglese da parte del sindaco Marco Bucci e rientra nell'ambito di una visita di tre giorni all'insegna di reciprocità e cooperazione promossa e organizzata dal St. George's Club, il circolo londinese costituito dall’ambasciatrice di Genova nel mondo Francesca Centurione-Scotto Boschieri insieme a cinquanta soci genovesi e internazionali nel 2018.
Numerosi gli appuntamenti che stanno coinvolgendo la delegazione del St. George's Club guidata dal presidente Domenic Pini e giunta ieri in città: dall'incontro con la console Denise Dardani alla conferenza dello studioso Alessandro Bartoli sui rapporti tra Genova e le Riviere con il Regno Unito sino alla cena di gala presso lo Yacht Club Italiano, su invito del presidente Gerolamo Bianchi, organizzata in onore del profondo contributo che gli inglesi hanno fornito allo sport ligure con la fondazione dei primi club di tennis (Bordighera Lawn Tennis Club 1878) e di football (Genoa CFC 1893) italiani. Il soggiorno proseguirà con la visita di Ansaldo Energia e IIT, una dimostrazione di come si prepara il pesto curata dall'ambasciatore di Genova nel mondo Roberto Panizza per poi concludersi domani con un meeting presso l'Autorità Portuale a Palazzo San Giorgio.
IL COMMENTO
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