GENOVA - Una giornata di ingressi contingentati e da tutto esaurito: 500 biglietti andati via in poco tempo per un'area che tanto incuriosisce e che cambierà skyline e fruibilità della città, con nuove aree accessibili e l'esaudirsi di un desiderio di molti, vedere unito in un grande percorso senza sosta il porto al levante cittadino. E' così che si mostra il nuovo Waterfront di Levante, a cantieri ancora in corso, in una giornata speciale e molto voluta che Primocanale segue in diretta nel corso della mattinata a partire dalle 9,30 su tutti i suoi canali: in tv, su Facebook, con i contenuti speciali su Instagram, in streaming sul sito web, dalla sua app.
A inizio passeggiata a guidare il corteo sono le autorità a partire dal sindaco di Genova Marco Bucci:
"Una passeggiata voluta fortemente, i genovesi vogliono riprendersi la conoscenza del porto. Sono aree che devono essere a beneficio di tutta la città. Noi vogliamo il lavoro, la città e il mare vivono insieme. I numeri sono chiari: 35mila posti di lavoro in più negli ultimi 5 anni. Per troppo tempo Genova è stata chiusa: noi vogliamo che si costruisca una città proiettata verso il futuro".
Il corteo procede accompagnato da due bande: la filarmonica di Cornigliano e la banda di Bolzaneto. A guidare i 500 partecipanti sono quindici guide, tra loro anche due di eccezione: il vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi e il direttore generale di Cds Massimo Moretti.In corteo anche il vice ministro ai Trasporti Edoardo Rixi: "E' importante far vedere questa parte del porto dimenticata alla città. Anche in termini di sicurezza è fondamentale riuscire a separare il porto da questa via che collega piazzale Kennedy con piazza Cavour e viene percorsa ogni giorno dalle persone che si recano verso le attività come le associazioni sportive".
Continu Rixi: "Si razionalizzano gli spazi portuali, si garantisce la sicurezza, si creano barriere di accesso alle aree industriali e si consentirà il normale transito a chi viene qua per fare sport o altre attività. Il tema delle riparazioni navali è importante per il Paese non solo per la città di Genova. Noi siamo per mantenerle e salvaguardarle".
Porto, Rixi: "Genova fondamentale a livello nazionale, prima di tutto la Diga"
Per Massimo Moretti, direttore di Cds Holding, che sta costruendo il Watrefront disegnato da Renzo Piano, "E' bello che la cittadinanza si riappropri di questo percorso e sia orgogliosa del proprio porto come spero un giorno sia orgogliosa del Waterfront.
Abbiamo vissuto momenti difficili, durante il covid, e poi l'incremento dei costi di produzione. Abbimao fatto ordini di merce a luglio senza il prezzo. Un periodo terribile e pazzesco, con i fornitori che disdicevano gli ordini per cause di forza maggiore". Ma dopo le difficoltà, l'area sta prendendo la sua forma finale.
"Ricordo che il Waterfront per l'80 per cento è pubblico dunque chiunque può entrare. Sono spazi per i genovesi che devono vivere e fare propri".
Pietro Piciocchi, vice sindaco di Genova, è una delle guide della giornata: "Iniziamo a vedere fisicamente il grande impegno da parte di tutti. E' un unicum in tutta Italia: il più grande cantiere di rigenerazione urbana di tutto il nord ovest e frutto di una sinergia bellissima tra pubblico e privato. Siamo riusciti a inserire funzioni di ogni tipo: sport, residenze, tempo libero, nautica. Quest'anno abbiamo poi tre eventi importatissimi, da The Ocean Race, quando allagheremo tutto il canale e poi il Salone Nautico che per la prima volta utilizzerà le darsene, e poi l'Assemblea generale dei comuni italiani (Anci) dentro al cantiere con il presidente della Republbica Mattarella".
Mauro Ferrando, presidente Porto Antico Spa: "Questa area deve diventare un gioiello. Spazi come questi fronte al mare in un contesto così bello quasi monegasco non li hanno in tanti. Avrà una vocazione soprattutto marinara ma non solo, anche cultura e fiere di nicchia".
Waterfront Genova, Renzo Piano: "La città riconquista il mare"
Verso le 11,45 è arrivato nell'area di cantiere anche l'architetto Renzo Piano, che ha immaginato e disegnato la nuova area. "C'è molto lavoro e molto entusiasmo - dice Piano appena arrivato - ma ricordo che la mente è sempre l'amminsitrazione comunale. Questo è un quartiere che 40 anni dopo ricorda il Porto Antico. Ormai siamo vicini a vedere i risultati".
"E' la rinconquista del mare da parte della città. Io da bambino mi ricordo che qui il mare c'era, c'era un ristorante famoso, riportare l'acqua alle mura è molto importante", racconta Piano.
La “Passeggiata di Primavera”, si snoda dall’ingresso delle Grazie, da piazza Cavour, con arrivo presso il nuovo Waterfront di Levante e viceversa percorrendo tutta l'area delle Riparazioni navali: il lato monte è riservato a pedoni e biciclette, mentre il lato mare è riservato ai veicoli in accesso all’area portuale. I varchi aperti per l’accesso dei pedoni sono da via delle Grazie e da via dei Pescatori, alla Foce, mentre varco Molo Giano è interdetto all’accesso di pedoni e veicoli. La viabilità nella zona pedonale è regolata da ordinanza comunale, mentre quella su strada da apposita ordinanza dell’Adsp.
I partecipanti potranno toccare con mano l'avanzamento dei lavori nella realizzazione della più recente e importante opera di trasformazione urbana di una parte della città.
IL COMMENTO
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