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di Silvia Isola

GENOVA - Sulle note di "Con te partirò" eseguito dalla Banda della Marina Militare alle 13.45 il Vespucci è salpato dalla banchina dei Magazzini del Cotono al Porto Antico di Genova per il giro del mondo che vedrà la nave italiana navigare per 20 mesi. A precedere il Vespucci la nave di supporto logistico della Marina "Vulcano" mentre nel porto di Genova risuonavano le sirene in segno di saluto. Le barche protagoniste della Ocean Race seguiranno il veliero, simbolo della marineria italiana e considerata la "nave più bella del mondo" come dichiarò il comandante della portaerei Uss Independence nel 1962, concetto ribadito dalla portaerei americana Bush sessant'anni dopo, come ha raccontato durante la cerimonia di saluto il capo di stato maggiore ammiraglio Credendini. 

Un giro attorno al mondo che finisce e uno che inizia:  un passaggio di testimone straordinario tra le imbarcazioni che hanno partecipato a The Ocean Race e che per sei mesi hanno toccato tutti i mari da Alicante a Capo Verde, da Città del Capo a Itajaì in Brasile, fino poi a Newport e poi ancora lungo l'Atlantico fino ad Aarhus, poi all'Aia e infine - dopo l'ultima corsa nel Mediterraneo - il grand finale a Genova e l'Amerigo Vespucci che fino al 2025 porterà l'eccellenza del Made in Italy lungo le coste di tutto il mondo.

La nomina ufficiale in una cerimonia a cui prenderanno parte il Ministro della Difesa Guido Crosetto, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – il Ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare e il Ministro per lo Sport e i Giovani - il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il Ministero della Cultura e il Ministero del Turismo. 

"Quando quel giorno crollò il ponte sembrava che Genova non si sarebbe più rialzata. Questa giornata è la dimostrazione che anche quando sei nella crisi più nera ci si può sempre riprendere"

ha detto ai nostri microfoni il ministro della Difesa Guido Crosetto, che durante il suo discorso sul podio ha raccontato: "Il sindaco di Genova da ieri è l'uomo più felice del mondo, anche Venezia poteva ambire a questa cerimonia ma quella città sarà ricompensata in altre occasioni".

Sul podio per la nomina ufficiale anche il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. "Il ministro ci ha fatto un bel regalo scegliendo Genova. La Marina è di casa in Liguria, intere generazioni si sono formate qui, da secoli dalla Liguria partono navi e speranze, speranze di un nuovo mondo, di un Paese unito. Far partire il Vespucci da qui unisce la nostra storia con il nostro futuro. Questo Molo è stato ristrutturato per celebrare la scoperta dell'America e a poca distanza da qui sta nascendo il Waterfront, un nuovo quartiere".

Il sindaco Marco Bucci, di fronte ai cittadini e ai molti turisti presenti, ha salutato Genova: "Questa cerimonia tocca il cuore, il Vespucci parte oggi per il giro del mondo, ne abbiamo appena finito uno con la Ocean Race. Con il Vespucci c'è la nostra cultura, il nostro stile, c'è Genova, c'è l'Italia. Aver scelto la città di Genova è eccezionale, ce lo ricorderemo".

Il veliero del 1931 è già ormeggiato al Porto Antico nell'area dei Magazzini del Cotone. Dall'altro lato, sul Ponte dei Mille davanti a Stazioni Marittime, è presente nave Vulcano, sempre della Marina Militare, che scorterà l'uscita in mare della Vespucci. 

"La nave più bella del mondo che porta un messaggio in più di diplomazia navale a sostegno dell'Italia perché il compito della Marina Militare è proprio quello della diplomazia navale. Il Vespucci rappresenterà l'italianità ed andrà ad unirsi alle altre undici navi che operano fuori dal Mediterraneo tutte a tutela degli interessi italiani. Possiamo dire che oggi parte l'Italia non solo il Vespucci". Il capo di stato maggiore della Marina Enrico Credendino saluta così l'Amerigo Vespucci.

"Tutelerà gli interessi italiani, ma avrà, oltre che il compito di nave scuola per gli allievi a bordo, anche quello di sostenere la campagna per la difesa dei mari e nel 2024 in occasione del giorno degli oceani quando attraccherà in Messico ne sarà il simbolo, tanto che anche il sottosegretario agli affari legali dell'Onu ha citato questo viaggio e la sua partenza".

Sarà questa, infatti, la giornata clou degli eventi del Grand Finale di The Ocean Race, con un intenso programma di eventi dalla mattina fino a tarda sera. Ad aprire la giornata, nell'Ocean Live Park del Waterfront di Levante, lo spettacolare lancio dei paracadutisti della Brigata Folgore dell'Esercito Italiano con il Tricolore e la Bandiera di The Ocean Race Genova The Grand Finale. I militari si sono lanciati alle 10.15 in punto da un elicottero che sorvolava il Waterfront.

 Tra i quattro paracadutisti della Brigata, l'orgoglio del cielo, presente anche la ligure Samanta Vallarino che ha detto ai nostri microfoni:

"Per me oggi è una giornata doppiamente speciale, a lanciarmi con il paracadute nella mia regione e vedere da italiana e donna dell'esercito la Amerigo Vespucci, le Frecce Tricolori e tutti gli altri momenti della giornata è uno spettacolo"

A seguire, le note della Fanfara della Brigata Alpina Taurinense hanno animato il Park salutando gli equipaggi dei team, pronti a salpare per l'uscita lungo la costa genovese. Nel pomeriggio lo spettacolare incontro, nello specchio acqueo di corso Italia, delle barche di The Ocean Race con le regine del mare: il veliero della Marina Militare Amerigo Vespucci, che partirà per il giro del mondo, e la nave scuola Palinuro, entrambe a Genova in occasione del Grand Finale. Nel pomeriggio, alle 14.30, naso all'insù per il sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale "Frecce Tricolori" sull'Ocean Live Park. E alle 15:25 ci sarà il sorvolo della formazione Aviazione Navale della Marina Militare con tanto di inchino. Uno spettacolo imperdibile da vivere al Waterfront di Levante. 

Alle 16:45, l'Ocean Live Park riceverà un'altra visita speciale: sul palco centrale arriverà la Ryder Cup, la storica sfida di golf tra il Team Europe e il Team Usa, che per la prima volta nei suoi quasi 100 anni di storia si disputerà in Italia, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club (dal 29 settembre al 1° ottobre).

Il trofeo fa rotta su Genova e nelle giornate di sabato e domenica ci saranno prove di golf gratuite per tutti: sul palco dell'Ocean Live Park sarà presentata la grande sfida di Roma alla presenza del ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, del sindaco di Genova Marco Bucci, del capo del Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi e del direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023 Gian Paolo Montali.

La grande festa si chiuderà all'Ocean Live Park con la premiazione, alle 17:15, dei "campioni" della 14° The Ocean Race sul paco centrale: fino alle 21 il pubblico potrà passeggiare tra le Formula 1 del mare sui pontili del Waterfront e salire a bordo per scoprire i segreti di chi ha navigato intorno al mondo.

Dopo la premiazione, dalle 20, Dj Set e spettacolo di luci sotto la tensostruttura dell'Ocean Live Park.