Per l'inizio della scuola in Liguria sarà stato nominato il 90 per cento dei docenti mentre nella giornata di oggi si nomineranno gli ultimi dirigenti mancanti. La scuola ligure si prepara a tornare tra i banchi, il prossimo 14 settembre: restano ancora alcune cose da affinare, mentre in queste ore i ragazzi e le ragazze che devono recuperare un debito stanno affrontando gli esami di riparazione. A scattare la fotografia della situazione scolastica a oggi è il provveditore agli studi per Genova e Savona Alessandro Clavarino, a partire da quei dirigenti scolastici che non ci sono e che verranno "coperti" da dirigenti reggenti, ovvero chi già guida un altro istituto e aggiunge a questo una ulteriore responsabilità.
"E' il giorno della nomina delle reggenze, l'ultimo atto dopo la nomina di 13 dirigenti scolastici nella nostra regione", commenta il provveditore a Primocanale. "Oggi se ne sistemano ancora un po' per arrivare a coprire tutte le scuole entro i primi di settembre. Ci sono molte disponibilità dunque grazie alla disponibilità dei dirigenti c'è la possibilità di coprire tute le scuole".
Resta poi il cronico problema della mancanza dei docenti che porta spesso a un inizio anno con alcune cattedre vacanti: "Stiamo lavorando anche sui supplenti dopo aver messo a ruolo oltre 6700 persone, copriamo i posti vacanti con le supplenze annuali e per l'inizio delle lezioni ci sarà una copertura superiore al 90 per cento dei posti. Sarà poi importante completare l'organico di sostegno, gli specializzati sono stati nominati e andremo a coprire gli altri posti con le graduatorie incrociate. Sono fiducioso che i docenti siano tutti in classe per l'avvio delle lezioni. La stessa cosa per il personale ATA", conclude il provveditore Clavarino.
IL COMMENTO
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