Attualità

Si studiano le diverse soluzione tampone per permettere a più lavoratori possibile di proseguire la produzione in altri siti. L'azienda sta cercando un'area nella zona idonea a realizzare un nuovo sito in modo da far ripartire a pieno regime la produzione
2 minuti e 19 secondi di lettura

AVEGNO - Dopo quasi un mese prime buone notizie per i 129 lavoratori della Tossini che il 2 giugno scorso hanno perso a causa di un vasto incendio lo stabilimento di Avegno, dove erano impiegati. L'azienda, nota per la produzione di focacce e dolci, sta cercando delle soluzioni per ripartire il prima possibile e garantire così occupazione e produzione.

Con Regione Liguria, sindacati e delegati aziendali vanno avanti gli incontri: c'è l'accordo per avviare la cassa integrazione straordinaria che permetterà di tutelare i lavoratori coinvolti. Il verbale congiunto di approvazione consentirà ai lavoratori di Tossini di accedere al fondo di garanzia regionale. Lo strumento permetterà, a partire da lunedì 1° luglio, alle filiali di Banca Bper di Avegno, Chiavari e Recco (ed eventuali altre filiali del territorio che potrebbero in un secondo momento aggiungersi) di anticipare la cassa integrazione per i prossimi 6 mesi in attesa dell'erogazione delle mensilità previste da parte dell'Inps. 

Si tratta dell’avvio di un percorso che deve essere estremamente rapido, ci aspettiamo tempi veloci per l’approvazione della cassa integrazione straordinaria  - commentano Laura Tosetti, segretaria generale Flai Cgil Genova, Donatella Lamanna, segretaria regionale Fai Cisl Liguria e Valeria Rabaglia, segretaria generale Uila Uil Liguria -  Vogliamo avere chiarezza sui tempi di erogazione, affinché i lavoratori possano avere delle garanzie economiche in mancanza dello stipendio”, concludono.

"A meno di 24 ore dall'incontro di ieri (giovedì 27 giugno ndr) è arrivata una risposta tempestiva alle richieste dei lavoratori, preoccupati di rimanere per qualche mensilità senza stipendio - sottolinea l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana - Grazie al fondo di garanzia regionale verrà garantita la continuità retributiva, che era la prima vera emergenza a cui porre rimedio. E in quest'ottica si è rivelato essenziale il contributo di Banca BPER che, sul solco di quanto ha rappresentato negli anni Carige per i cittadini liguri, si è dimostrata vicina alle esigenze del territorio". "Ringrazio Filse per la disponibilità immediata dimostrata nei confronti della situazione dell'azienda Tossini. Auspico che questo sia il primo passo verso una rapida totale ripresa dell'attività industriale e il conseguente reinserimento di tutti i lavoratori coinvolti”, conclude l'assessore al Lavoro Augusto Sartori.

Intanto si studiano le diverse soluzione tampone per permettere a più lavoratori possibile di proseguire la produzione in altri siti. Alcuni potrebbero andare a Sarzana dove verrebbe aperto un piccolo pezzo di linea produttiva all'interno di un'azienda che ha dato la sua disponibilità. La Coop potrebbe assorbire alcuni dipendenti in via temporanea. E poi si lavora per ampliare e riorganizzare lo stabilimento di Savignone, inizialmente dedicato alle torte salate, e permettere all'interno la produzione anche della tipica focaccia. Irrecuperabile invece l'edificio di Avegno andato in fiamme a inizio mese. Per questo l'azienda, fortemente legata al territorio, sta cercando un'area nella zona idonea a realizzare un nuovo sito in modo da far ripartire a pieno regime la produzione.