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Palazzo Tursi prepara il progetto per collocare i nuovi pini al posto di quelli da abbattere: "Abbiamo chiesto di metterli i più alti possibili e con la chioma più frondosa possibile per fare in modo che possa offrire ombra e ristoro"
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GENOVA - Il Comune di Genova sta studiando un progetto per poter riposizionare i 15 pini che verranno abbattuti in viale Thaon di Revel davanti alla stazione di Brignole (Leggi qui). E Tursi punta tra l'autunno e l'inverno a riposizionare altri pini per far fronte alla perdita. La conferma arriva dall'assessore alle Manutenzioni del Comune di Genova Mauro Avvenente: "Ho chiesto di portare il progetto alla consulta del verde e al tavolo tecnico proprio per condividere con le associazioni e accogliere le loro eventuali osservazioni". Il piano dovrebbe essere definito a settembre.

I pini da abbattere sono stati collocati nel Dopoguerra e sono diventati un simbolo per la zona e per i tanti cittadini li vedono uscendo o dirigendosi verso la stazione. Certamente saranno più bassi. "La tipologia la sceglieranno i tecnici - spiega l'assessore Avvenente -. Ho chiesto che le dimensioni delle piante siano tali da dare il segno di una qualità degli alberi dignitosa, è chiaro che non possono essere alti 20 metri ma abbiamo chiesto di metterli i più alti possibili e con la chioma più frondosa possibile per fare in modo che possa offrire ombra e ristoro".

L'agronomo Giorgio Costa, responsabile del verde di Aster spiega: "Quando verranno posate le nuove piante verrà cambiata la terra". Uno dei problemi infatti è che le piante da abbattere sono risultate sofferenti anche per "il terreno molto pesante, dove c'è un'alta presenza di sottoservizi (tubature, cavi ecc ndr)". I nuovi pini saranno collocati in punti leggermente diversi, non nella stessa identica posizione di quelli da abbattere. "Bisogna sfruttare al massimo i giardini e allontanarli il più possibile dalla strada" spiega Costa. Per questo potrebbe essere sfruttata al massimo l'estensione interna dei giardini".

 

 

 

 

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