Attualità

1 minuto e 1 secondo di lettura
di r.s.

La questione legata al futuro dello stadio Ferraris continua a offrire colpi di scena. Il presidente e il Ceo di Genova Stadium, Francesco De Gennaro e Andrea Cardinaletti, si sono dimessi dagli incarichi nella società paritaria da poco costituita da Genoa e Sampdoria per acquistare e ristrutturare lo stadio Ferraris dopo che solo il Genoa ha presentato una proposta spontanea di acquisto dello stadio genovese. 

Ieri era stato fissato dal sindaco di Genova Marco Bucci il termine ultime per la presentazione della proposta di acquisto e ristrutturazione. Gli accordi prevedevano un'offerta precisa, sulla base di 14 milioni concordati con il Comune stesso, da parte della Genova Stadium, senza altre richieste. Accordo deliberato venerdì scorso. Ma all'ultimo da parte della Sampdoria è stata avanzata la richiesta di un aumento di capitale della società per un totale di 10 milioni di euro. A quel punto il Genoa ha deciso di proseguire da solo per rimanere nei termini previsti presentando così l'offerta. Proposta che non chiude la porta ad una eventuale partecipazione della Sampdoria come sottolineato da fonti interne al club rossoblù. In giornata poi l'altro colpo di scena: l'entrata in campo di Cds Holding che ha fatto la sua offerta aprendo all'ingresso in società dei due club genovesi. (CLICCA QUI)