Stanno arrivando da tutti i Comuni le ordinanze anti botti di Capodanno, richieste a gran voce dalle associazioni di animalisti e ambientalisti, e in generale dai cittadini preoccupati per la sicurezza nelle città. Non fa eccezione la Liguria, a partire da Genova dove, su ordinanza firmata dal sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi, i botti saranno vietati, così come la detenzione di ogni tipo di artificio pirotecnico e materiale esplodente su tutte le aree pubbliche e/o aperte al pubblico della città.
Divieto somministrazione bevande
Non solo i botti: dalle 19.30 del 31 dicembre alle 7 del primo gennaio sono vietate la somministrazione di bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro e/o metallici all'esterno dei locali di pubblico esercizio e all'esterno dei relativi plateatici (compreso il Porto Antico); la detenzione e il consumo di bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro e/o metallici in aree pubbliche o aperte al pubblico, diverse dai locali di pubblico esercizio e dai loro relativi plateatici (compreso il porto antico). Sono consentiti la sola detenzione e consumo di bevande contenute in bottiglie/contenitori di plastica o di cartone.
No agli spray urticanti
Inoltre, in piazza De Ferrari, nell'area in cui si tengono i concerti del Tricapodanno, è vietata la detenzione di dispositivi contenenti spray urticante.
Le modifiche alla viabilità
Modifiche anche alla viabilità in centro, in particolare nei pressi di piazza De Ferrari. Dalle ore 7 del giorno 29 dicembre e fino al giorno 1° gennaio 2025 alle ore 6 o comunque sino a cessate esigenze, sono istituiti i seguenti provvedimenti temporanei: via Meucci, divieto di sosta e di fermata con la rimozione forzata dei veicoli inadempienti in tutta la via; via di Porta Soprana, tratto compreso tar la via Meucci e la via Petrarca, divieto di sosta e di fermata con la rimozione forzata dei veicoli inadempienti in tutta la via; Contestualmente in via Meucci e in via Porta Soprana è ripristinato il doppio senso di circolazione disciplinato da Agenti o semafori per consentire l’accesso veicolare al Centro Storico. Nelle giornate del 28, 29, 30 e 31 dicembre 2024 e fino al giorno 1° gennaio 2025 alle ore 6 e comunque sino a cessate esigenze sono istituiti i seguenti provvedimenti temporanei: Piazza Dante (Parcheggio Motocicli lato mare) dalle ore 7 divieto di sosta e fermata con la rimozione forzata dei veicoli inadempienti in tutta la via e dalle 14 divieto di circolazione ad eccezione dei veicoli afferenti alle proprietà laterali; Via Laura Pinelli dalle ore 7 divieto di sosta e fermata con rimozione forzata dei veicoli inadempienti in tutta la via e divieto di circolazione dalle ore 14 e fino a cessate esigenze; Largo Fucine dalle ore 7 divieto di sosta e fermata con la rimozione forzata dei veicoli inadempienti in tutta la via e dalle 14 divieto di circolazione.
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Per quanto riguarda le altre città liguri, anche il sindaco di La Spezia Pierluigi Peracchini ha firmato l'ordinanza che scatterà alle 21 del 31 dicembre e terminerà alle 3 del primo gennaio. La zona interessata comprende piazza Europa, piazza Bayreuth, via Veneto nel tratto compreso tra via Costantini e via Santorre di Santarosa, via XXIV Maggio nel tratto compreso tra via Santorre di Santarosa e piazza Europa (lato Migliarina). Per i trasgressori multe da 25 a 500 euro.
Anche il sindaco di Savona Marco Russo ha firmato l'ordinanza anti botti. Il divieto partirà dalle 14 di oggi e sarà in vigore fino alle 23.59 del primo gennaio e riguarda tutto il territorio comunale. Per i trasgressori multe dai 25 ai 500 euro e rischio di denuncia.
A Sanremo il sindaco Alessandro Mager ha firmato un'ordinanza anti botti e anti alcol che riguarda la zona interessata dai fuochi d'artificio e dai festeggiamenti previsti sul lungomare. L'ordinanza entrerà in vigore dalle 18 del 31 dicembre e prevede il divieto di vendita per asporto e detenzione di bevande alcoliche di qualunque gradazione e di contenitori di vetro o metallici. Sarà inoltre vietato introdurre spray antiaggressione, petardi, botti e ogni altro prodotto pirotecnico. L'inosservanza comporta una sanzione amministrativa da 50 a 500 euro.
A Imperia al momento nessuna ordinanza, a richiederla sono i consiglieri comunali del Partito Democratico Ivan Bracco e Daniela Bozzano, che in una nota dichiarano: "Tramite segnalazione di cittadini, siamo venuti a conoscenza, in ragione del nostro mandato elettorale, che in occasione delle festività di Capodanno sarebbe opportuno redigere apposita ordinanza (o nel caso sia stata già effettuata darne adeguata pubblicità) al fine di impedire lo sparo incondizionato dei botti di capodanno che oltre ad essere pericolosi se non utilizzati da persone esperte, possono creare disagio e spavento agli animali domestici".
IL COMMENTO
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