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Chiesto incontro con il presidente di Regione Liguria Marco Bucci e l'assessore regionale alla Mobilità Marco Scajola
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di a.pop.

"Serve un 'patto per il trasporto pubblico ligure'" questo l'appello dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal dopo gli ultimi problemi legati alla mobilità pubblica che si sono verificati in regione. L'ultimo caso riguarda i guasti ai treni e alle ferrovie che negli ultimi giorni hanno causato cancellazioni e ritardi anche in Liguria. Ma non solo, altri problemi si registrano nelle singole province legati al trasporto pubblico su gomma oltre ad aspetti legati alla sicurezza dei lavoratori. 

Sindacati chiedono incontro in Regione

Per questo i sindacati hanno chiesto un incontro con il presidente di Regione Liguria Marco Bucci e l'assessore regionale alla mobilità Marco Scajola. Durante la scorsa legislatura c'erano già stati una serie di vertici per affrontare le difficoltà legate al trasporto pubblico Locale e i suoi lavoratori. Obiettivo della strada intrapresa era certamente quello di trovare soluzioni praticabili che mettessero in sicurezza le aziende esercenti i servizi garantendo, nel contempo, al personale adeguate condizioni sia economiche che normative.

I problemi da affrontare

Gli stessi sindacati spiegano che nel corso degli incontri che si erano svolti con Regione Liguria sono stati affrontati molteplici tematiche tra le quali rientrano la dotazione Fondo Nazionale Trasporti; criteri di riparto tra ferro e gomma e successivamente tra le ATO; contribuzione aggiuntiva Enti Locali; indicizzazioni Cds; carenza degli organici, in particolare del personale viaggiante; bassi livelli salariali; piano di finanziamento degli investimenti per il rinnovo del parco mezzi ed elle infrastrutture. Inoltre, spiegano i sindacati "nel corso del percorso intrapreso tra Regione Liguria si era giunti alla sottoscrizione, in data 19 luglio 2024, di un verbale che poneva in essere un primo intervento condiviso verso il settore che, ad oggi, necessita di ulteriori fasi, possibilmente condivise, necessarie alla sua effettiva disponibilità".

A cosa serve il patto

Visti i diversi problemi i sindacati chiedono la stipula di un 'patto del Tpl ligure' che per determinare "effettivamente uno sviluppo e un miglioramento del TPL deve necessariamente coinvolgere, nello stesso tavolo, tutti gli attori regionali coinvolti: Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova, Province di Imperia, Savona e La Spezia, le aziende AMT Genova, RT Imperia, TPL Savona e ATC La Spezia unitamente alle scriventi organizzazioni sindacali. In considerazione di quanto sopra esposto e dell’importanza delle tematiche rappresentate siamo a richiedere un incontro con il presidente della Regione Liguria e con l’assessore competente".