Attualità

Il ricorso al Tar è infatti stato notificato al ministero della Salute e anche a quello per le Politiche agricole
57 secondi di lettura
di R.P.

 GENOVA-Il popolo dei boschi non si arrende contro le regole imposte dall'ordinanza sulla peste suina. Il ricorso al Tar è infatti stato notificato al ministero della Salute e anche a quello per le Politiche agricole.

Già notizia perchè partito proprio da Genova, il primo ricorso notificato nelle ultime ore è firmato da un runner e un biker genovesi. L'ordinanza ministeriale indetta dopo i primi casi ha infatti delineato nuove regole che "chiudono" l'entrata nelle zone boschive dei comuni che rientrano nella "zona infetta", la zona rossa del virus. Altamente trasmissibile e letale per cinghiali e suini: non rappresenta un pericolo né per altre specie animali né per l'uomo che però può essere un veicolo di contagio, con vestiti, ruote di macchine o biciclette, mettendo così a rischio l'economia suinicola italiana.

Peste suina, parte da Genova il ricorso al Tar per il lockdown dei boschi-LA NOTIZIA

Ma chi nei boschi ci passa gran parte della sua vita per sport o hobby, ha deciso di dire no attraverso vie legali dopo la manifestazione di sabato 19 febbraio, organizzata dal coordinamento popolare "Boschi per tutti" insieme all'associazione Rudebikers Genova che si è tenuta simbolicamente davanti alla sede di Regione Liguria.

ARTICOLI CORRELATI

Venerdì 11 Marzo 2022

Viaggio in Liguria, peste suina: cosa non è stato fatto

La trasmissione di Primocanale condotta da Gilberto Volpara affronta i temi del territorio. Un viaggio lungo tutti gli angoli della Liguria per far conoscere o riscoprire la bellezza della regione raccontando storie, lavori, tradizioni e cultura del suo popolo. https://www.youtube.com/embed/1JNo5qx
Giovedì 10 Marzo 2022

Peste suina, trovate altre 4 carcasse positive in Liguria

GENOVA-Continua ad aumentare il numero di carcasse di cinghiale trovate positive alla peste suina. I controlli per la peste suina africana nella zona infetta hanno trovato infatti quattro nuovi casi, tutti in Liguria. Salgono così a 60 le positività finora accertate a partire dal 27 dicembre scorso
Giovedì 10 Marzo 2022

Peste suina, sindaci della zona rossa pronti a protestare

Siamo stanchi di non riuscire a dare risposte certe ai cittadini e al mondo delle imprese turistiche dell'entroterra