LIGURIA - A partire dal primo di aprile l'Italia non sarà più in stato d'emergenza Covid: questo significa che tante delle regole con cui avevamo imparato a convivere decadranno. Ecco tutte le date chiave stabilite dal decreto legge del Consiglio dei Ministri del 17 marzo.
1 APRILE - Con la fine dell'emergenza decadono il Comitato tecnico scientifico e la figura del Commissario straordinario Francesco Figliuolo. Al loro posto si ipotizza l'istituzione di un'unità operativa che resterà in carica fino al 31 dicembre al fine di completare la campagna vaccinale. Le evidenze scientifiche al momento non fanno pensare che la quarta dose farà parte della campagna, almeno non per tutti. Al momento è partita la somministrazione per gli immunocompromessi e si sta valutando quella alle fasce d'età più avanzate. Decadono definitivamente anche il sistema dei colori delle regioni, ma non il monitoraggio, e il limite di capienza nelle strutture.
Ecco quale tipo di certificazione sarà necessario avere dal primo aprile per svolgere le varie attività.
OBBLIGO SUPER GREEN PASS - Il super green pass fino al 30 aprile resta obbligatorio per la ristorazione al chiuso (ma non per i turisti stranieri), centri benessere, piscine, palestre, convegni e congressi, centri culturali, centri ricreativi, feste conseguenti a cerimonie civili e religiose, sale gioco e scommesse.
OBBLIGO GREEN PASS BASE - La certificazione verde base (primo ciclo vaccinale o tampone) sarà obbligatoria per i lavoratori over 50, per i quali decade l'obbligo di super green pass. Il certificato verde rimane necessario su treni, aerei e navi. Fino al 30 aprile permane anche l'obbligo di mascherina Ffp2. Fino al 30 aprile resta l'obbligo anche per mense, concorsi pubblici, colloqui in carcere, corsi di formazione pubblici e privati, partecipazione del pubblico agli eventi sportivi che si svolgono all'aperto.
LUOGHI ACCESSIBILI SENZA GREEN PASS - Decade l'obbligo per i mezzi di trasporto pubblico locale. Si potrà andare negli uffici pubblici, nei negozi, nelle banche, alle poste o dal tabaccaio. Sarà possibile consumare all'aperto in bar e ristoranti. Accesso libero anche per hotel, strutture ricettive, attività per servizi alla persona (barbieri, parrucchieri ed estetisti), spettacoli e feste all’aperto, cerimonie pubbliche, musei, mostre e luoghi della cultura (anche al chiuso).
QUARANTENE - Decadono quelle dovute al contatto con un positivo, anche per i non vaccinati. Tutti i contatti saranno però obbligati ad indossare la mascherina Ffp2. Chi ha contratto il virus dovrà invece restare in isolamento.
SCUOLA - La DaD rimane attiva solo per i positivi. Anche con quattro casi in classe proseguirà l'attività didattica in presenza ma con mascherina per tutti, solo per gli insegnanti alla scuola materna. SI potranno nuovamente svolgere gite e manifestazioni sportive.
MASCHERINE - Fino al 30 aprile resteranno obbligatorie al chiuso.
Ecco invece l'elenco degli ulteriori cambiamenti che avverranno dopo il 30 di aprile.
1 MAGGIO - Terminano quasi tutti gli obblighi relativi al green pass. A seconda dell'andamento epidemiologico potrebbe variare la normativa anche per le mascherine, che potrebbero restare obbligatorie anche oltre il 30 aprile.
15 GIUGNO - Decade obbligo vaccinale per militari, agenti di polizia e polizia locale, soccorso pubblico, personale penitenziario, personale dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, personale scolastico. Resta obbligatorio solo per personale sanitario e delle Rsa.
30 GIUGNO - Cambia la normativa relativa allo smart working nel settore privato: fino a questa data sarà possibile accedervi senza accordo tra lavoratore e datore di lavoro. Viene invece prorogato per i lavoratori fragili.
31 DICEMBRE - Scade l'obbligo vaccinale anche per il personale sanitario e delle Rsa. Per le visite ai pazienti di ospedali e residenze socio assistenziali fino a questa data sarà obbligatorio il Super Green Pass.
IL COMMENTO
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