La Patella rischia l'estinzione: ecco il progetto per salvarla

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Era un animale molto comune ma oggi sopravvive solo in zone limitate, stiamo parlando della Patella ferruginea, un mollusco in via d'estinzione ma che oggi, grazie al progetto europeo cofinanziato dallo strumento LIFE, potrà ripopolare i mari.

"Abbiamo creato un progetto europeo cofinanziato dallo strumento a  dell'unione europea nel quale il partner coordinatore è l'area marina protetta di Portofino, il coordinatore scientifico è il dipartimento DISTAV dell'Università di Genova , l'area mattina protette di Bergeggi, quella delle Cinque Terre e algoWatt" ci spiega Bruna Valettini dell'ufficio progetti europei e sostenibilità di Costa Edutainment.

Questo progetto ha consentito di attuare la riproduzione di questo mollusco con tecniche non letali, con il fine di reintrodurlo nelle zone dove prima era presente ma che ora è scomparso per colpa dell'uomo.

 L'Università di Genova continuerà il progetto portando avanti la riproduzione per ripopolare le nostre coste da questo animale.

"È un orgoglio per noi aver potuto far conoscere la Patella ferruginea, in particolare noi come Costa Edutainment Acquario di Genova che siamo responsabili delle attività di comunicazione e inseminazione" aggiunge Valettini.

Nonostante appaia come un animale poco interessante, la Patella ha invece un ruolo centrale per l'ecosistema e l'ambiente roccioso. Oggi ha spodestato la tela del ragno dal primato di sostanza naturale più resistente in natura, nello specifico il materiale con cui è composta la radula, ossia la lingua con cui si nutrono.

"Oggi è la giornata mondiale dell'acqua e per noi è un elemento fondamentale; ci occupiamo della salvaguardia e conservazione degli ambienti acquatici ma anche di acqua potabile, Costa Edutainment è riuscita a ridurre del 20% il consumo di acqua grazie ad un sistema di risparmio attuato ad Acquafan" conclude Valettini.