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Nicolò Mori del consorzio Sestri Levante In fa il punto sulla situazione
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di T.O.

SESTRI LEVANTE - Servono bel tempo e meno lavori in autostrada. Questa la sintesi di Nicolò Mori del consorzio Sestri Levante In. La bella stagione è partita molto bene in Liguria con i turisti che hanno riaffollato le riviere. I due anni di magra portata dal Covid sembrano alle spalle. Anche la Riviera di Levante ha fatto il tutto esaurito o quasi a Pasqua e Pasquetta.

"Abbiamo avuto un 70% di italiani e un 30% di stranieri, soprattutto svizzeri, tedeschi e austriaci. Anche il mercato americano inizia a muoversi - spiega ancora Mori -. I russi? Non ci preoccupa la situazione, non sono mai stati una percentuale rilevante dalle nostre parti".

Insomma la stagione è ripartita sotto i migliori auspici. A Genova Euroflora regala una grande attrattività. Le Regate di Portofino sono in grado di attirare la passione dei navigatori e velisti. Tanti eventi che portano in Liguria i turisti. Ma non mancano i problemi. Su tutti quelle delle autostrade che ancora per tanti anni vivranno difficoltà con lavori di manutenzione, non di miglioramento, che lasceranno sulla strada ancora cantieri, chiusure, limitazioni e code.

"Abbiamo bisogno di stabilità sui trasporti perché sappiamo cosa abbiamo vissuto con persone che hanno dovuto disdire e rinunciare alle prenotazioni. Speriamo che nei momenti di grandi transito ci siano una riduzione dei cantieri perché sono già autostrade ridotte e se vengono ulteriormente ridotte andiamo ancora di più in difficoltà".