Attualità

A Nervi la polizia di stato risponde all'appello dell'asilo: in cambio sorrisi e disegni
1 minuto e 4 secondi di lettura
di Michele Varì

I bambini di un asilo in ricreazione sul terrazzo di un commissariato di polizia.

Capita a Nervi, in piazza Duca degli Abruzzi, dove i ventisei bambini dell'asilo dell'istituto comprensivo Quinto Nervi ogni giorno dopo il pranzo vanno a giocare negli spazi del commissariato di zona: un sogno possibile grazie al Ministero degli Interni che ha avallato la richiesta della scuola dell'infanzia, sfrattata da via del Commercio per i lavori nella vicina ex fabbrica di cioccolato e adesso dislocati nell'ex municipio.

Prima di ospitare i bambini il Municipio Levante ha svolto dei lavori di messa in sicurezza dell'area, dagli agenti per i bambini anche giocattoli, e i bambini hanno risposto con disegni che il dirigente, il commissario capo Maurizio Apicella, un papà con un trascorsi da sbirro di razza, custodisce gelosamente nel suo ufficio.

Soddisfatta la dirigente dell'istituto comprensivo Marianna Roberto: "Siamo stati costretti a spostarci dalla nostra sede di via del commercio per i lavori alla vicina ex fabbrica di cioccolato, ma nella nostra sede di piazza Duca degli Abruzzi non avevamo spazi all'aperto per i nostri bambini dai tre ai sei anni, dopo un po' di ricerche abbiamo avuto la disponibilità del terrazzo, non possiamo che ringraziare i poliziotti che hanno aperto le loro porte ai nostri bimbi, e questo non era scontato".

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