REZZOAGLIO - Un bambino di 11 anni in gita con il padre al Lago delle Lame, nel comune di Rezzoaglio in Val d'Aveto, si è amputato un dito di una mano pulendo i funghi appena raccolti.
Subito dopo l'amputazione il padre ha avuto il sangue freddo di raccogliere il moncone del dito e di conservarlo in un sacchetto con del ghiaccio al fine di agevolare l'eventuale intervento dei chirurghi per ricomporre la ferita e riattaccare il moncone.
Quindi la disperata corsa contro il tempo per trasferire il bimbo nel minor tempo possibile in un pronto soccorso: per farlo - grazie al coordinamento del 112 e del 118 è stato allertato l'elicottero dei vigili del fuoco.
Il velivolo avrebbe potuto atterrare in uno spazio aperto dell'albergo delle Lame, ma per un contrattempo è arrivato nell'eliporto di Cabanne, a una decina di chilometri di distanza.
Il bambino è stato trasferito in volo al pronto soccorso dell'ospedale San Martino, anche se in un primo momento si era ipotizzato dovesse andare al pediatrico Gaslini. Tocca ora ai chirurghi il compito più delicato di cercare di limitare i danni della grave ferita alla mano riportata dal bimbo.
Dalle prime sommarie informazioni trapelate il bimbo sarebbe residente a Bobbio, in provincia di Piacenza.
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