GENOVA - Intervento complesso nella notte a Chiavari per i carabinieri. A causare problemi un cittadino di nazionalità rumena domiciliato alla Spezia fermato per un controllo mentre guidava la sua auto in corso Garibaldi.
Dai primi momenti l'uomo, 32enne, è apparso insofferente e agitato. Dopo esser stato sottoposto al test dell'etilometro, il giovane è risultato positivo con un tasso alcolemico di oltre 2 g/l. I militari hanno quindi dovuto procedere al ritiro della patente e al fermo amministrativo dell'autovettura, ma l'uomo non c'è stato: si è opposto in modo concitato, prima cercando di impedire la rimozione dell'auto mettendosi tra la vettura e il carroattrezzi, poi ha tentato di sferrare una testata a uno dei carabinieri e infine, mentre gli uomini dell'Arma tentavano di contenerlo e ricondurlo alla calma, ha afferrato una sedia presa dai tavolini della veranda di una vicina pizzeria e gliel'ha scagliata contro. Un carabiniere è rimasto ferito a una mano. L'uomo, ubriaco, è poi fuggito a piedi in direzione del lungomare di Chiavari.
I militari lo hanno rincorso e per arrestarlo e vincere la violenta opposizione dell'uomo, hanno dovuto usare lo spray al peperoncino in dotazione. Solo allora il cittadino rumeno si è calmato ed è stato possibile ammanettarlo. Il militare colpito dalla sedia ha dovuto ricorrere a cure mediche presso il pronto soccorso dell'ospedale di Lavagna dove, a seguito di un trauma alla mano destra, gli sono state diagnosticate lesioni giudicate guaribili in 20 giorni.
L'arrestato nella stessa mattinata è stato condotto avanti al Giudice Monocratico del Tribunale Ordinario di Genova che ha convalidato l'arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci