Cronaca

La giovane ricoverata in ospedale. Si sgonfia invece la presunta violenza subita da una ventenne in discoteca: ubriaca, ma mai aggredita
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di Michele Varì

GENOVA - Presunta violenza sessuale a Genova. Una giovane ha denunciato di essere stata violentata da un coinquilino della casa in cui vive in affitto insieme ad altre persone.



Il fatto sarebbe accaduto in un appartamento situato in una via di Sampierdarena.

Sul racconto della donna, di nazionalità marocchina, hanno avviati le indagini gli agenti di polizia delle volanti.

La giovane è stata ricoverata e visitata in un pronto soccorso di un ospedale di Genova.

Dalle prime indiscrezioni trapela anche che l'autore della violenza sarebbe di nazionalità margrebina.

Appena pochi giorni fa una giovane aveva denunciato di essere stata forse drogata all'interno di una discoteca e poi di essersi ritrovata in stato confusionale all'alba a bordo di un bus.

Il suo racconto aveva fatto scattare un'indagine dalla squadra mobile della polizia su una presunta violenza sessuale.
I primi accertamenti però non hanno trovato conferme degli abusi. Unica certezza: la ragazza aveva bevuto molti alcolici.

Pochi giorni prima un'altra violenza sessuale era stata denunciata da una ventenne che aveva raccontato di essere stata aggredita alle quattro della notte da due giovani magrebini nei giardini Baltimora, i cosiddetti "giardini di plastica" situati nel centro di Genova.

La ragazza, reduce da una serata in discoteca con amici dove, per sua ammissione, aveva bevuto molti alcolici, dopo l'aggressione aveva poi chiesto aiuto a un carrozziere di Mura della Marina, che aveva poi allertato il 112.

I poliziotti della sezione reati contro le persone hanno già acquisiti le immagini delle telecamere della zona per tentare di dare un nome agli aggressori della ventenne.

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