GENOVA - La polizia di Stato di Genova ha arrestato due ventenni per il reato di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti, inoltre li ha denunciati entrambi per furto aggravato in concorso e uno dei due anche per possesso ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere e ricettazione.
I due ragazzi sono stati visti entrare a fare acquisti in vari negozi del centro commerciale Fiumara utilizzando una carta di credito e l'addetto alla vigilanza che li stava osservando si è insospettito vedendo che avevano gettato una postepay nel cestino della spazzatura. Ha continuato a seguirli e si è messo in contatto telefonico con personale del Commissariato Cornigliano che è intervenuto immediatamente fermando i due mentre stavano guadagnando l’uscita dal centro commerciale.
Entrambi avevano al seguito diversi sacchetti, con all'interno parecchi capi di abbigliamento con relativi scontrini fiscali per un valore totale di 310 euro. Dagli scontrini si è risaliti alle carte utilizzate per gli acquisti, una ancora in possesso dei due giovani e l'altra di cui si erano da poco disfatti. Entrambe le carte sono risultate intestate ad un uomo cui era stato rubato poco prima il borsello dal suo furgone mentre stava scaricando merce alla Fiumara.
Inoltre ad uno dei due ragazzi sono stati sequestrati un coltello che occultava sotto la giacca, una tessera sanitaria ed un'altra carta di credito di cui non ha saputo fornire giustificazioni.
IL COMMENTO
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