GENOVA - Da sole a giocare ai giardinetti, tutti i pomeriggi, a due passi da casa. E' la storia di due bimbe di 7 e 12 anni che ogni giorno venivano viste da altre mamme e nonni al parco giochi, in Valpolcevera, senza nessuno che le controllasse.
Tutto bene o quasi fino a quando, alcuni giorni fa, la piccola delle due non si fa male cadendo dallo scivolo. E piange, come ogni bambino, cercando la mamma. Il genitore però non c'è: ecco che le altre mamme decidono dopo molto tempo dunque di parlare e di raccontare ai Carabinieri la storia di queste due piccole precocemente indipendenti e di un genitore che non si vede mai o quasi.
La storia, raccontata questa mattina dal Decimonono, finisce in Procura: è qui che viene segnalata la mamma che ogni giorno manda a giocare le sue figlie ai giardini vicini a casa.
Lei fa la badante a pochi metri dal parco e dice alle forze dell'ordine che quando può va a controllare le sue piccole ma anche che la settenne è affidata sotto la responsabilità della grande. La dodicenne però - come ogni bimba della sua età - pensa a giocare con le amiche e quando la sorella cade dallo scivolo è ben lontana. Ci metteranno 30 minuti i Carabinieri a rintracciarla il giorno della caduta. In ogni caso, dice la legge, fino ai 14 anni non potrebbe avere in affidamento la sorella.
Sulla madre ora pende una segnalazione alla Procura per abbandono di minori, nonché una segnalazione al Tribunale dei minori e agli assistenti sociali.
IL COMMENTO
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