Cronaca

A causa del vento e del mare si è rotta la vela, i due a bordo hanno lanciato il Mayday: soccorsi con elicottero, motovedetta e un traghetto in arrivo
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di Eva Perasso

Un vero e proprio schieramento di forze via mare e cielo ha salvato, questa mattina all'alba, una imbarcazione a vela in pericolo al largo di Portofino. La barca a vela si è trovata in difficoltà a causa delle condizioni meteomarine quando, prima delle 7, un violento temporale di burrasca si è scatenato sul mare di levante, con vento fino a 25 nodi e onde alte.

L'imbarcazione, con a bordo due turisti francesi, era in navigazione quando è stata colpita dalla forza degli agenti atmosferici: a causa del vento la vela è stata squarciata e distrutta e si è ritrovata letteralmente in balia delle onde.

Per questo le persone a bordo hanno subito lanciato il MayDay: il segnale di SOS è arrivato a tutti, anche fino al territorio francese. A bordo i due erano molto agitati, ma una volta capita la posizione dell'imbarcazione - 9 miglia a sud di Portofino - la Capitaneria di Porto di Genova ha subito organizzato i soccorsi. Da Santa Margherita è partita una vedetta, sono stati allertati anche i Vigili del Fuoco che si sono mossi con l'elicottero e inoltre il traghetto della Moby "Moby Otta", che era diretto al porto di Genova, è stato allertato e ha deviato il suo percorso poiché era al momento l'imbarcazione più vicina alla barca a vela in difficoltà.

Il comandante del traghetto Moby è così servito da "occhio" alla Capitaneria, informandola sulle condizioni della barca a vela in attesa del suo arrivo: si è infatti posizionata a fianco dell'imbarcazione in difficoltà. E' arrivato anche l'elicottero ma pe fortuna la barca aveva a disposizione un piccolo motore ausiliario che le ha permesso, seppur lentamente, di mettersi in viaggio in autonomia scortato dalla vedetta della Capitaneria. Alle 9 circa la barca a vela è giunta nel porto di Santa Margherita.

I due turisti francesi a bordo, seppur spaventati, stanno bene e non hanno riportato ferite.