Cronaca

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di Redazione

LA SPEZIA - Un'integrazione della perizia. E' quello che produrranno i periti del tribunale della Spezia nell'ambito dell'incidente probatorio per il crollo del ponte mobile sulla darsena di Pagliari, avvenuto nel maggio 2021.

Durante una nuova udienza che si è tenuta in tribunale il capoprogettista Pierangelo Pistoletti ha riferito che i bulloni del ponte, che sono tra le concause ipotizzate del crollo, fossero invece adeguati nelle misure. L'ingegnere ha fatto riferimento a un calcolo, sulle forze parassite, che non è stato preso in considerazione dai periti. Il documento sarebbe stato consegnato agli atti dal consulente dell'ingegnere.

Per questo mercoledì i periti si incontreranno per una valutazione su questo documento e su una eventuale integrazione della perizia di oltre 120 pagine. Sabato 16 settembre riferiranno in aula in quella che dovrebbe essere l'ultimo incontro dell'incidente probatorio, salvo nuovi colpi di scena. Nel registro degli indagati erano state iscritte 34 persone, tra presidenti dell'Autorità portuale spezzina (proprietaria dell'infrastruttura), concessionari, progettisti, tecnici, manutentori, manovratori.