Allerta arancione in Liguria, scuole chiuse in molti Comuni. Aperte a Genova

LIGURIA - Con l'allerta meteo arancione in Liguria (dalle ore 22 di giovedì 19 ottobre alle ore 15 di venerdì 20 ottobre) molti Comuni hanno deciso di tenere le scuole chiuse. A Genova la decisione è avvenuta intorno alle ore 16: il Comune ha deciso di tenere aperte le scuole. In serata anche il Comune di Imperia ha deciso per l'apertura. Diverso invece il discorso nelle altre province.

L'ELENCO DELLE SCUOLE CHIUSE

PROVINCIA DI GENOVA:

Arenzano, Bogliasco, Bargagli, Casarza Ligure, Campomorone, Cogoleto, Crocefieschi, Montoggio, Pieve Ligure, Rapallo, Recco, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante, Sori.

PROVINCIA DI IMPERIA:

Bordighera, Camporosso, Dolceacqua, Ospedaletti, Pigna Pieve di Teco, Perinaldo, Ranzo, Riva Ligure, Sanremo, San Bartolomeo al Mare, San Biagio della Cima, San Lorenzo al Mare, Santo Stefano al Mare, Soldano, Taggia, Vallecrosia, Ventimiglia.

PROVINCIA DELLA SPEZIA:

Bolano, Borghetto Vara, Brugnato, Castelnuovo Magra, Deiva Marina, La Spezia, Lerici, Monterosso, Porto Venere, Riccò del Golfo, Riomaggiore, Santo Stefano Magra, Sarzana, Sesta Godano, Vernazza, Vezzano Ligure, Zignago 

PROVINCIA DI SAVONA:

Savona (tra cui il Campus universitario di Legino e l'ITS), Alassio, Albenga, Albissola Marina, Andora, Bergeggi, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi, Celle Ligure, Ceriale, Finale Ligure, Giustenice, Laigueglia, Loano, Magliolo, Noli, Pietra Ligure, Quiliano, Stella, Tovo San Giacomo, Varazze

UNIVERSITA'

Per tutta la durata dell'allerta meteo sono sospese le attività didattiche eventualmente previste presso: le attività di laboratorio didattico assimilabili alle lezioni, revisioni collettive, esami, esami di laurea, convegni, presentazioni, inaugurazioni ecc. - come disposto dall’Ordinanza dal Sindaco di Genova n° 13/2016, devono essere sospese tutte le uscite didattiche, anche se programmate, sia che si tratti di uscite all’interno della città, sia che prevedano un itinerario verso zone non interessate dallo stato di allerta, perché comunque una parte di percorso si svolge in zona soggetta ad allertamento. Le attività di laboratorio svolte da tesisti e singoli studenti nell’ambito di una ricerca, singoli appuntamenti tra studenti e docenti presso i propri studi e/o laboratori potranno essere svolti con modalità autonomamente regolate, come da Delibera del CdA n. 11 del 28/10/2015.

(Notizia in aggiornamento)